Tema Scuro:
Il tema scuro sarà esteso a tutto il sistema operativo, quindi anche nelle impostazioni e notifiche, potendo così ridurre i consumi durante l’utilizzo quotidiano. Per attivare il tema scuro bisognerà abilitare l’opzione “Imposta modalità oscura” nelle impostazioni dello schermo. E’ inoltre possibile impostare la funzione in automatico e abilitarla a seconda dell’orario.
Revamp di autorizzazioni:
Android Q è stato studiato e progettato per fornire maggiore sicurezza e privacy per gli utenti. Infatti tramite il menù delle impostazioni è possibile decidere qualche applicazioni devono utilizzare del GPS, i dati o il microfono. Funzioni già disponibile ma ora sono ancora più complete e personalizzabili.
Modalità Desktop:
Sembra che Google abbia intenzione di introdurre nativamente la modalità desktop su Android Q, attivabile tramite la voce “forza modalità desktop”. I colleghi di XDA segnalano che la funzione è in modalità sperimentale e quindi necessita di maturare prima di poter effettuare delle prove.
Opzioni sviluppatore:
Android Q introduce tante nuove opzioni per gli sviluppatori. Viene introdotta la possibilità di avviare multi-windows a mano libera premendo a lungo un’icona delle app recenti,e anche la possibilità di scegliere quale Driver grafico utilizzare per la registrazione dello schermo.
Accessibilità:
Il nuovo sistema introduce due nuove funzioni; “Time to take action” e “Time to read“, ovvero la prima funzione permette di impostare per quanto tempo mostrare i messaggi che chiedono all’utente, mentre la seconda consente di scegliere per quanto tempo si vuole leggere un messaggio prima che lo stesso scompaia.
Il nuovo sistema nasconde tante altre novità che hanno bisogno di maturare prima di essere messe alla prova. Non resta che attendere le prossime settimane per scoprire cosa ci riserva la nuova build.