“AppsBuilder è un servizio pensato per gli utenti Internet che vogliono creare applicazioni mobile. Una tecnologia innovativa che può essere utilizzata da chiunque – professionisti e non – anche per tramutare qualsiasi sito web in applicazione.”
La piattaforma consente di pubblicare e distribuire le applicazioni sui principali store (Apple, Android e presto anche Windows) e di ottimizzare la visualizzazione dei contenuti del sito nella navigazione da dispositivi mobile. Può essere utilizzata da singoli utenti come anche da web agency che vogliono accompagnare i loro clienti nella migrazione verso il mondo del mobile.
Riguardo i costi, è assolutamente gratuito per chi è disposto a ospitare nelle proprie applicazioni banner pubblicitari gestiti direttamente da AppsBuilder, mentre vengono richiesti 190 euro all’anno (15 euro al mese) per chi non vuole la pubblicità o preferisce gestirla indipendentemente.
- ADV FREE – 190 € l’anno
Ti consente di sviluppare un numero illimitato di applicazioni senza banner pubblicitari al costo di € 190 all’anno. Puoi scegliere di ospitare pubblicità sulle tue applicazioni: Apps-Builder ti offre la sua consulenza per l’ottimizzazione delle campagne AdMob, Immobi, iAds e Isense, con un revenue sharing AB/sviluppatore del 30/70. Il nostro supporto nell’utilizzo di questi strumenti garantisce guadagni giornalieri che varieranno in funzione del numero di download delle applicazioni.
- 100% FREE – 0 € l’anno
Ti consente di sviluppare gratuitamente un numero illimitato di applicazioni, che ospiteranno banner pubblicitari direttamente gestiti da Apps-Builder.
AppsBuilder, raggiungibile a questo indirizzo, mette a disposizione anche un plugin che permette a blogger e amministratori di siti su piattaforma WordPress di convertire i loro contenuti in applicazioni native (pronte per la pubblicazione sugli store) per Apple, Android e in web-app.
“La versione beta di AppsBuilder, caricata su un nostro server a novembre 2010, ha visto in un mese la registrazione di 2.400 utenti con la creazione di 1.800 applicazioni.”