Nell’era del multitasking non è insolito passare da una app all’altra molto in fretta, anche per chi magari non è molto pratico di tecnologia: se un minuto si controllano le notifiche WhatsApp, quello dopo si aggiorna il proprio stato Facebook, e magari quello dopo ancora si manda una mail. Non è poi da sorprendersi se il proprio dispositivo subisce notevoli rallentamenti: non fa certo bene alle prestazioni dello smartphone avere un considerevole numero di processi aperti.
I problemi sono essenzialmente due: il battery draining inutile (quante volte ci si dimentica del numero di app in background?) e il sovraffollamento di memoria RAM (anche se non si sta usando l’applicazione).
Greenify risolve queste problematiche ibernando le app selezionate quando non sono in foreground: essenzialmente blocca i processi correlati fino a quando non vengono richiamati all’attività.
La versione 2.7 è molto interessante, poiché aggiunge il supporto sperimentale ad Android 6.0 Marshmallow Preview 3; altre aggiornamenti riguardano il fix di alcuni bug ed il miglioramento della funzionalità di ibernazione.
Ecco il changelog completo:
*NEW* Experimental support for Android 6.0, with new “Shallow Hibernation” engine.
Auto-hibernation in non-root mode now dims the screen, no more annoying screen flicking.
“Hibernate and Lock Screen” shortcut is now compatible with Smart Lock (root only).
Foreground app no longer hibernates even if “state always ignored”.
Native processes are also cleaned in hibernation, to prevent self-awakening.
Fixed app running state detection on Android 5.1.1_r9 & 6.0.
Fixed the “Wake-up” in Tasker plug-in.
Greenify è disponibile sul Play Store, ma se desiderate è presente anche su APK Mirror (versione 2.7.1).
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