L’anno scorso vi abbiamo parlato del servizio Milk Music di Samsung, al quale si è poi aggiunto Milk Video, ma il colosso sudcoreano ha deciso – o meglio, è stato obbligato – a porre un ultimatum sul servizio.
Samsung ha infatti aggiornato discretamente la descrizione del prodotto nel Play Store, e ha annunciato chiaramente che il servizio verrà interrotto il 20 novembre, ovvero circa nello stesso periodo in cui Milk Video ha preso lentamente piede l’anno scorso.
L’azienda ha comunque assicurato la continuazione del servizio di music streaming, Milk Music.
Ecco la traduzione in italiano del paragrafo recante il drastico annuncio:
Comunicazione di Servizio
Grazie per aver usato Samsung Milk Video. Nonostante restiamo impegnati a fornire servizi premium dedicati all’intrattenimento, abbiamo deciso di interrompere il supporto per Samsung Milk Video il 20 novembre 2015.
Per continuare a divertirvi con l’intrattenimento via streaming, per favore usate l’app Samsung Milk Music che potete trovare a questo indirizzo.
Ma a cos’è dovuta questa interruzione dopo neanche un anno?
Per poter competere con servizi famosi e noti del settore video streaming come YouTube e Vimeo, Samsung aveva deciso di allearsi con un buon numero di content providers del calibro di Condé Nast, Funny Or Die, Red Bull, Vevo e VICE.
Ma pare proprio che l’app non sia riuscita nell’intento di guadagnare popolarità tra gli utenti Samsung Galaxy: evidentemente i contenuti a disposizione erano sin troppo esclusivi, e son finiti per diventare solamente di nicchia.
Da questo fallimento si può capire quanto sia complicato cercare di andare controcorrente con contenuti più originali rispetto ai concorrenti: il rischio di risultare troppo strani e diversi è sempre dietro l’angolo. Qual è il vostro pensiero a riguardo? Siete d’accordo, o ritenete che Samsung “se lo meriti”?