Grazie a questa nuova SIM, tutti gli smartphone dotati di chip NFC potranno effettuare pagamenti in tutti i punti vendita italiani abilitati al circuito MasterCard Paypass.
Ad oggi questo tipo di pagamento è sicuramente poco adottato, ma in alcune grandi città, come Milano, molti esercizi commerciali si stanno attrezzando ad accogliere questa nuova tecnologia.
Non a caso, le prime SIM di questo tipo sono state distribuite negli uffici postali di Milano 65, Monza, Milano Centro, Cologno Monzese e Sesto San Giovanni, ma sicuramente durante l’anno prossimo la distribuzione abbraccerà gran parte del territorio nazionale.
Non sorprende neanche il fatto che sia proprio PosteMobile a dar inizio alle danze, infatti l’operatore è l’unico che può puntare a unificare i servizi telefonici a quelli bancari di BancoPosta, rendendo il cellulare uno strumento con il quale assolvere numerose attività quotidiane.
Nel concreto la nuova SIM integra i servizi della carta prepagata “PostePay NewGift“, cosicché una volta abilitata e ricaricata potremo eseguire operazioni e pagamenti tramite l’app “NFC PosteMobile”, avvicinando lo smartphone ad un lettore NFC.
Postemobile specifica che per pagamenti superiori ai 25€ sarà necessario l’utilizzo di un pin, mentre per pagamenti inferiori a quella cifra il sistema sarà del tutto automatico.
Inoltre Poste Italiane intende adottare la tecnologia NFC anche negli uffici postali e sui palmari dei portalettere consentendo così ai clienti di pagare bollettini, raccomandate o pacchi semplicemente avvicinando lo smartphone al lettore.
Di seguito vi segnaliamo l’applicazione PosteMobile NFC scaricabile dal PlayStore.