Se lo spazio sul vostro device non basta più, perchè non aprirlo in due e saldarci uno slot MicroSD? Deve essere quello che ha pensato un ragazzo che ha descritto la sua esperienza su Reddit, con tanto di fotografie. L’utente è partito dal presupposto che con Android Marshmallow è possibile “unire” la memoria interna ad una esterna per ottenere un unico spazio di archiviazione, e ha deciso di provare la novità di persona con un po’ di fai-da-te. Molto in breve: ha ripiegato e riorganizzato i componenti del suo Nexus 5 per poter aggiungere e saldare uno slot MicroSD. Facile, no?
La cosa più interessante è che il tutto funziona out-of-the-box, senza il bisogno di alcuna modifica software! Certo, il risultato non è esteticamente perfetto (eufemismo) ed è un po’ più ingombrante dell’originale, non a caso alcuni utenti hanno consigliato all’autore di stampare in 3D una nuova cover posteriore. Ma vediamo le foto:
La modifica è molto invasiva: l’autore ha rimosso la cover posteriore e ha rigirato la parte inferiore dove è presente la porta microUSB e ciò che la circonda, per poterci collegare uno slot MicroSD attraverso una soluzione basata su USB OTG, il tutto risistemando come possibile gli speaker e le antenne. Come risultato, la scheda MicroSD viene correttamente rilevata da Android Marshmallow ed è tranquillamente usufruibile, previo utilizzo di un comando fastboot. Ovviamente lo spessore è aumentato considerevolmente, e per non lasciare scoperti i componenti il ragazzo ha coperto il retro come meglio poteva con una cover in TPU.
Per sua stessa ammissione, se dovesse rifarlo l’autore non utilizerebbe nuovamente questo metodo ma salderebbe semplicemente un adattatore per microSD alla porta microUSB mantenendolo all’esterno del device, pur essendo comunque soddisfatto del risultato raggiunto.
E voi? Avete mai moddato pesantemente un vostro dispositivo per aggiungere una qualche feature? E che ne pensate di questa soluzione?