Secondo quanto riporta il quotidiano taiwanese Economic Daily News, infatti, per la realizzazione del nuovo Nexus potrebbe essere utilizzato uno dei SoC MediaTek a 64 bit, anche se al momento non è chiaro se si tratti del quad-core MT6732 1.5 GHz o della versione octa-core MT6752, operante alla frequenza di 2 GHz; entrambi implementano il nuovo instruction set ARM v8.
Si tratta, in ogni caso, di soluzioni non destinate al mercato high-end, come lecito aspettarsi. La fonte riferisce inoltre della grande attenzione dedicata al progetto da parte di MediaTek, che vede nell’accordo con Google un’ottima occasione per espandersi in Occidente e attirare l’attenzione di costruttori come HTC, LG, Sony o perfino Samsung; dal canto suo, la collaborazione con il chip-maker taiwanese e il lancio di un Nexus “budget” permetterebbero a Google di tornare prepotentemente sul mercato cinese, da cui Big G è uscita nel 2010.
Il nuovo Nexus low-cost dovrebbe arrivare nei negozi nella seconda metà dell’anno.