IUNI U2 : la tecnologia HTC si sposa col software Gionee

Dopo la notizia del possesso al 100% di Oppo della startup Oneplus, l'attenzione dei media si concentra ora su un altro spinoff IUNI della società Indiana Gionee. Probabilmente, la stessa Gionee sarà una società sconosciuta ai più, ma è attiva sul mercato dal 2002.

In tutti questi anni di operatività è riuscita a ritagliarsi un’importante fetta nel mercato asiatico degli smartphone, grazie alla costruzione di dispositivi potenti di qualità medio-alta con una forte personalizzazione nel proprio S.O.. Il 2014 è stato individuato come l’espansione in Europa ed ha deciso di affidarsi ad una propria subsidiaries per il mercato internazionale.

Di solito le strategie d’attacco dei mercati interazionali da parte dei produttori cinesi si dividono in due gruppi:

– price competition: modelli di fascia fascia medio bassa venduti a prezzi bassissimi e destinati a diffondere il brand su larga scala;

– best in class: con specifiche hardware allineate con i top di gamma dei brand internazionali più famosi, ma con un politica di marketing ed industriale tesa ad enfatizzare la qualità ad un giusto prezzo (emblematico il caso di Xiaomi e ora di OnePlus).

IUNI (acronimo di I am Unique) sembra voler perseguire la seconda strategia poichè al servizio del nucleo forte, rappresentato dal sistema operativo IUNI OS, ha deciso di mettere un hardware da top di gamma: display Full HD da 4.7” prodotto da Sharp, processore Snapdragon 800 a 2.2GHz, fotocamera posteriore da 16 mega-pixel e disponibile in due configurazioni, la prima con 16GB di memoria interna e 2GB di RAM, la seconda con 32GB di memoria interna e ben 3GB di RAM. Inoltre lo smartphone ha come fotocamera frontale la stessa unità che l’HTC One M7 ha come fotocamera posteriore: 4 mega-pixel e tecnologia Ultrapixel per selfie fantastici anche in condizioni di scarsa luminosità.

Le specifiche complete sono le seguenti: