Il fondatore e CEO di Meizu, J.Wong, ha rivelato nel suo microblog su Sina Weibo (un misto tra Twitter e Facebook) che Meizu lancerà nel 2014 cinque telefoni differenti, anche se non ha voluto aggiungere altri particolari ribadendo solo che sia la produzione sia il marketing stanno lavorando per un lancio nei prossimi 3 mesi.
Viste le sue precedenti affermazioni, possiamo a questo punto ragionevolmente ritenere che ci saranno:
- MX4 ultimate,
- MX4 pro,
- MX4 mini (versione ottimizzata per China Unicom),
- Meizu Ubuntu (verrà presentato in autunno),
- Meizu MTK (con processore MTK 6595 ad un prezzo inferiore ai 120 €).
Il nuovo top di gamma Meizu l’MX4, vedrà, dunque, la luce in tre versioni di cui le prime due appaiono maggiormente di interesse per noi italiani. La strategia Meizu si ispira chiaramente a quella di Samsung, HTC ed OPPO, pertanto, è facile prevedere il lancio della versione MX4 pro nel periodo estivo (Luglio-Agosto) con un prezzo ipotizzabile in 300 €.
Gli altri due modelli vedranno, probabilmente, la luce più avanti. La versione ultimate avrà uno schermo da 5.5 pollici con risoluzione 2560 × 1536 pixel e densità di pixel pari a 543ppi, processore Snapdragon 805, lettore di impronte digitali ed un prezzo di circa 350 €. La versione mini avrà, secondo i rumor, uno schermo da 5 pollici ed un prezzo di 230€.
Tutti e tre i modelli dovrebbero avere fotocamera frontale da 5 mega-pixel, posteriore da 16 mega-pixel e OS Flyme 4.0 basata su Android 4.4 Kitkat.
L’MX4 avrà anche, per migliorare la qualità audio del nuovo top di gamma, la tecnologia Dirac Sound HD (ver. 2) . L’annuncio è avvenuto nel microblog della Dirac.
La Dirac Research AB è una società svedese, spinoff dell’Università di Uppsala in Svezia, che ha sviluppato una tecnologia brevettata per ripristinare la fedeltà audio mediante una rimodulazione della risposta di frequenza che tenta di superare i limiti fisici di riproduzione dei dispositivi dove viene installata. Questa tecnologia può radicalmente migliorare la qualità del suono, poichè prova a ripristinare gli effetti sonori persi, ad esempio nella compressione mp3. Abbiamo testato questa tecnologia nei prodotti BBK ed, in particolare, nel Vivo xplay3s e nell’Oppo find 7, ma abbiamo capito che la Dirac sta lavorando a stretto contatto con Meizu per ottimizzare non solo l’algoritmo software, ma anche l’hardware presente nel dispositivo.
Infatti, la versione precedente dell’algoritmo era già presente nell’MX3 (dalla ver. Flyme, 3.6.2) ed i risultati, per gli utenti, erano da subito apparsi pregevoli.
Le curve di frequenza ed i preset saranno tarati su differenti modelli di cuffie. Dalle immagini non siamo stati capaci, in tutta onestà, di rilevarne i modelli, ma riteniamo ragionevole ipotizzare la riconferma di quelli presenti nell’MX3 e cioè:
- Meizu EP 20,
- Meizu EP 20S,
- Meizu EP 21,
- Sennheiser CX200,
- Sennheiser IE8i,
- Audio Technica ES7,
- Audio Technica CKM500
Ritenete che la strategia di prezzo di Meizu possa risultare efficace? Per voi, con questi prezzi, Meizu può essere un avversario pericoloso per Xiaomi, Oppo e Oneplus?