Innanzitutto il CEO di HTC ha voluto smentire le voci circa il suo abbandono a causa della brutta situazione nella quale versa la propria azienda.
Chou non è alla ricerca di un nuovo lavoro e certamente gli ottimi risultati delle vendite del nuovo One fanno ben sperare per il ritorno al successo del produttore taiwanese. Infatti, proprio per questo, il CEO si aspetta un futuro certamente più roseo, con uno share mondiale del 10-15%:
“We managed to maintain a 4-percent global smartphone market share last year and we are determined to do our best to expand the percentage to 10 to 15 percent in the future.”
Ovviamente questo non è impossibile e con ottimi prodotti ed un buon marketing tutto è possibile, dato che nel lontano 2011 lo share di HTC era del 10%, in alcuni paesi anche del 30%, numeri molto lontani per la situazione odierna.
Per poter raggiungere tale quota serviranno molti mesi di dure lavoro e perciò il CEO di HTC promette di raddoppiare le forze durante il 2012 per poter dare ottime basi per grandi traguardi.
Peter Chou ed HTC hanno bisogno di tempo per risorgere. Secondo voi ci riusciranno?