Drive Agent Mirror è infatti uno specchietto smart, più ampio di quelli solitamente presenti nelle nostre auto, dotato di sistema operativo Android e su cui è in parte presente un touchscreen, mediante il quale gestire funzionalità di infotainment, navigazione o assistenza.
Quando il dispositivo è spento, la superficie “touch” è invece riflettente come il resto dello specchio. Il dispositivo è inoltre controllabile mediante comandi vocali, grazie alla tecnologia Robin Labs integrata.
Ma perchè decidere di realizzare un retrovisore smart? Con una spiegazione non molto convincente, gli ideatori affermano che si tratta di una soluzione in grado di ridurre le distrazioni alla guida, visto che lo specchietto retrovisore viene in ogni caso controllato con frequenza.
Pioneer e Robin Labs affermano che Drive Agent Mirror sia pronto per essere commercializzato, ma difficilmente lo vedremo in strada quest’anno.