Non abbiate paura però, a meno che non abbiate comprato un device della famiglia Nexus con il brand di un operatore. La novità sta in una frase contenuta all’interno di questa pagina della guida Android: “… Based on your carrier, it may take longer than two weeks after release to get an update.”
La frase è riferita alla velocità con cui il dispositivo riceverà l’aggiornamento una volta rilasciato da Big G: oltre alle generiche due settimane con cui ci si aspetta l’OTA arrivi ai dispositivi, le persone con un device brand, dovranno attendere che sia lo stesso brand a rilasciare a sua volta l’update, e non lo riceveranno più direttamente da Google, con possibili ritardi rispetto ai “lisci”.
La questione, per noi italiani, è di scarso interesse, considerato che i nostri Nexus sono venduti tutti sbloccati e senza “marchiature“, ma per i consumatori americani la questione potrebbe diventare spinosa, in particolare per gli acquirenti del nuovo Nexus 6.