Gli ultimi esempi a disposizione sono il Galaxy Mega nella versione da 5,8 e 6,3 pollici e il Galaxy Win, che hanno lo stesso design del Galaxy S IV, ma caratteristiche differenti.
Questa strategia di presentazione dei prodotti, permette anche agli utenti con budget inferiore di avere uno smartphone di tutto rispetto, facendo a meno delle funzionalità peculiari del Galaxy S IV, lasciando quindi una più ampia scelta ma complicando al contempo le cose.
Come si comporterà l’utente medio di fronte alla possibilità di scegliere un dispositivo con prestazioni eccellenti, che ricorda il Galaxy S IV esteticamente, ma che può essere portato a casa con un notevole risparmio? Le differenze nelle vendite saranno decise effettivamente dalla qualità e risoluzione dei display, dalla velocità di risposta dei processori o il Galaxy S IV dimostrerà di avere quella spinta in più per affermarsi come punta di diamante della famiglia Galaxy com’è nelle intenzioni di Samsung?
La suddivisione dell’offerta dell’azienda coreana è un punto a suo favore o a svantaggio? Di certo i diretti concorrenti (Apple, HTC, Sony, ecc…) non rimarranno a guardare ed è prevedibile una frammentazione maggiore dell’offerta. Speriamo che questa non causi troppa confusione in noi poveri acquirenti. E voi cosa ne pensate?