In una delle città più grandi del mondo la Polizia ha sicuramente tanti grattacapi. Per capire meglio e più rapidamente chi ci si trova fronte, a New York gli agenti saranno dotati di terminali Android, grazie ai quali interagire con lo sterminato database dell'NYPD.
Le parole dell’agente Donaldson sintetizzano ottimamente il passo avanti compiuto:
Il nostro centralino è in grado di comunicarmi se su di un individuo penda o meno un mandato d’arresto, ma è un semplice “Si o No”. Non sono in grado di capire se il tizio è ricercato per omicidio o per un reato di poco conto. Ora invece possiamo farlo.
I poliziotti di New York avranno in dotazione smartphones Android dedicati, non in grado di effettuare o ricevere chiamate, con preinstallato un tool in grado di collegarsi al database NYPD e ricavare utili informazioni: sarà possibile ad esempio, digitando l’indirizzo di un edificio, scoprire quante persone ci vivano e chi di loro risulti pregiudicato, chi possegga un’arma, addirittura capire quali videocamere di sorveglianza nei paraggi siano puntate sulla struttura, e altro ancora.
Un’ottimo strumento dunque per rendere più efficace il lavoro degli agenti, prima costretti a ricorrere al sopracitato centralino ottenendo informazioni incomplete o imprecise, o ai laptops installati nelle vetture, passando però per databases multipli e procedure più lunghe.