E’ inutile dirvi che ormai youtube è pieno di video unboxing e recensioni, quindi abbiamo deciso di raccogliere le più importanti giusto per farvi fare un’idea su questo device.
Partiamo con il primi video pubblicitari ufficiali che mostrano in breve le principali caratteristiche del Galaxy Nexus
httpv://www.youtube.com/watch?v=CdD8s0jFJYo&hd=1
httpv://www.youtube.com/watch?v=yJV_YczSlkw&hd=1
A seguire vi riproponiamo il primo video unboxing completo
httpv://www.youtube.com/watch?v=aEVUQ9xggXw&hd=1
Continuiamo mostrandovi il video test di resistenza del display
httpv://www.youtube.com/watch?v=uyLC61JxsJQ&hd=1
A questo punto è la volta del primo video test di registrazione in HD
httpv://www.youtube.com/watch?v=pSwtzRwtgpk&hd=1
E ancora la prima video review circolata in rete
httpv://www.youtube.com/watch?v=Is_-VttZrgQ&hd=1
A questo punto passiamo alla prima immagine che mostra la diversa definizione tra il display del Galaxy Nexus e quello del Galaxy S2
Eccovi quindi la prima recensione completa da parte del sito Theverge tradotta da technologyandroid.com
- HARDWARE E DESIGN
Il Nexus Galaxy è un telefono cellulare impressionante. Sembra che qualcuno abbia preso il Nexus S, lo abbia allungato e appiattito visto che il telefono è molto simile come forma, è solo molto più alto e largo (come ben sapete monta uno schermo da ben 4,6 pollici). Le sue misure sono di 5,33 pollici in altezza e di 2,67 pollici in larghezza. Come ho detto nell’introduzione, la sottigliezza del Nexus Galaxy la notate la prima volta che lo toccate, e lo spessore “sottile” serve sicuramente a diminuire la sensazione di scomodità quando lo si tiene tra le mani.
La scocca del dispositivo è di un colore grigio canna di fucile ed è di plastica, che è leggermente una delusione considerato il metallo e il vetro splendente dell’iPhone 4S, o i solidi nuovi dispositivi di HTC, o il futuristico policarbonato del Lumia 800 / N9. Secondo Google, la cornice interna del telefono è in metallo, rendendo così più solido il device rispetto ad altri dispositivi realizzati con materiali simili. La parte frontale del dispositivo ossia lo schermo è un qualcosa che Samsung ha chiamato “Display Contour” grazie alla sua leggera curvatura: il vetro usato è molto resistente anche non essendo Gorilla Glass.
C’è una gradita aggiunta di un LED di notifica che si trova sulla parte anteriore del dispositivo, centrata verso la parte inferiore del display. La luce è RGB, significa che è capace di creare tutti i tipi di tonalità a seconda del tipo di notifica che stai ricevendo. Per esempio, una notifica TweetDeck ti avvisa in giallo (colore del famoso programma). Ciò è veramente molto comodo.
Il Galaxy Nexus ha un tasto Power da un lato mentre dall’altro i tasti del volume. Sulla parte inferiore del telefono troverete un Jack da 3,5 millimetri per le cuffie e una porta micro USB. La parte posteriore è removibile ed è simile a quella utilizzata sul galaxy S 2: una lamina sottile di plastica. Non ci sono slot per microSD sul Galaxy Nexus nel caso ve lo stiate chiedendo.
Nel complesso, il Nexus Galaxy è uno dei telefoni più belli che è arrivato sulla mia scrivania. Non è esattamente il meglio dal punto di vista del design industriale, ma riesce ancora a venir fuori come un qualcosa di relativamente unico.
- FOTOCAMERA
Quando ho visto alcune foto scattate dal Nexus Galaxy la prima volta che lo vidi, restai parecchio impressionato. Le foto erano state scattate in spiaggia in una giornata di sole, e sembravano veramente incredibili. Vorrei segnalare che tutte le foto scattate quel giorno con il Nexus erano impressionanti, e ciò non era dato dal caso.
La fotocamera è di soli 5 Megapixel ma è in grado di scattare veramente ottime foto: tutto ciò è aiutato parecchio da una super-veloce messa a fuoco automatica e da un perfetto rilevamento dei volti. La fotocamera offre pure un software di foto editing creato direttamente da Google stessa e il risultato è eccezionale. Sono rimasto impressionato dalla modalità panorama e dalla modalità time-lapse messe a disposizione da Ice Cream, e cosa non da poco ci sono alcuni strumenti molto potenti per la modifica delle immagini dopo aver eseguito lo scatto.
Google fornisce poi un insieme di filtri molto carini e parecchio buoni che però non arrivano ai livelli per esempio di quelli di Instagram, restando quindi leggermente indietro rispetto ai fratelli che possiedono un iPhone 4S.
Se il software lo consideriamo eccellente, non si può dire ciò del sensore; si possono ottenere grandi risultati con la fotocamera, ma è abbastanza facile ottenerne anche di cattivI. Secondo noi la fotocamera dell’iPhone 4S risulta essere migliore.
Alcune delle mie foto in modalità macro sembravano davvero splendide, mentre altre spesso erano fuori fuoco in un modo che mi faceva impazzire. La riproduzione dei colori non è così vera come nelle foto scattate con l’iPhone 4S: le immagini spesso risultano essere sbiadite (si vede molto bene in molte foto postate a fine articolo nella galleria).
Complessivamente comunque la fotocamera è buona, anche se sembra che Samsung e Google non abbiamo puntato molto sulla parte multimediale almeno in fatto di hardware.
Per quanto riguarda i video, il Nexus Galaxy è in grado di catturare registrazioni a 720p e a 1080p, anche se la qualità soffre degli stessi problemi delle foto. Una cosa abbastanza interessante è che Google ha inserito una serie di effetti video in tempo reale che utilizzano il face tracking per creare alcune modifiche dei soggetti instantaneamente.
- COMPONENTI E DISPLAY
Samsung e Google hanno tirato fuori un po’ di coraggio con il Galaxy Nexus. All’interno del dispositivo si trova una CPU Dual Core TI OMAP 4460 con frequenza di clock fino a 1,2 GHz, 1 GB di RAM, 32 o 16 GB di memoria interna (noi, the verge, abbiamo provato la versione da 16 GB), e il solito assortimento di connessioni radio (Bluetooth 3.0, Wi-Fi 802.11b/g/n, GPS). Il dispositivo è inoltre dotato di un chip NFC, così come di una bussola, un sensore di prossimità, un sensore di luce ambientale, un giroscopio, un accelerometro e un barometro.
La fotocamera sul retro del dispositivo è da 5 Megapixel accompagnata da un flash LED, mentre sulla parte anteriore ne è presente una da 1,3 Megapixel.
Per l’audio esterno c’è un piccolo altoparlante sul retro del telefono. Sono un po’ deluso dei livelli di volume per la riproduzione musicale, le notifiche, così come le chiamate in vivavoce. Il volume raggiunto dall’altoparlante è meno forte rispetto alla maggior parte di altri telefoni che ho testato di recente (in particolare se paragonato agli ultimi smartphone di casa Motorola). La qualità del suono dell’auricolare, invece, è eccellente.
Il display del Galaxy Nexus è una delle caratteristiche tecniche più all’avanguardia di questo device in quanto è uno dei primi dispositivi che supporta la risoluzione di 1280×720 pixel, il tutto in 4,65 pollici con tecnologia Super AMOLED che riesce a riprodurre colori molto intensi mantenendo basso le richieste energetiche alla batteria. Lo schermo è sviluppato con la tecnologia Pentile ma la nitidezza del testo e delle immagini è di gran lunga superiore alla maggior parte dei display pentile che abbia mai visto.
In generale mi sono innamorato dello schermo del Galaxy Nexus, anche se non è esattamente perfetto. Così come con il Nexus S ho notato alcune aberrazioni cromatiche e strane striature più chiare che erano visibili quando sul display compaiono immagini a tinta unica (come ad esempio un semplice sfondo grigio). Questo problema sembrava meno evidente quando si alza la luminosità.
Parlando di luminosità, Android 4.0 Ice Cream Sandwich sembra avere una regolazione automatica della luminosità molto “aggressiva” e lo schermo, spesso, risultava troppo scuro per i miei gusti quando questa funzione è attiva. Questo sembra più un problema di software che un problema hardware e, probabilmente, è stato fatto in ottica di risparmio energetico per una maggiore durata della batteria.
A parte questi piccoli problemi del display, il Galaxy Nexus è uno smartphone molto completo e all’avanguardia. Non c’è niente qui che mi abbia lasciato l’idea di non essere all’altezza. Dal punto di vista delle specifiche tecniche il Galaxy Nexus è veramente un dispositivo all’avanguardia in tutti i sensi.
- BATTERIA e PRESTAZIONI
Siccome ho avuto modo di provare lo smartphone un periodo molto breve non entrerò nel dettaglio della durata della batteria (perché prima bisogna fargli terminare i primi cicli di carica e scarica). Devo dire che nutro delle preoccupazioni per la durata della batteria per quanto ho avuto modo di utilizzare il telefono fino ad ora. Potrebbe essere che sia colpa solo dei primi cicli di carica ma ho notato un calo della vita della batteria più veloce di quanto mi aspettassi. Ovviamente non posso parlare per quanto riguarda la versione LTE che, comunque, dovrebbe arrivarmi tra le mani presto e aggiungerò i risultati di questa recensione.
Per quanto riguarda le prestazioni del telefono è interessante sapere che Galaxy Nexus risulta, per me, incredibilmente veloce. La risposta al tocco è eccellente e tutto reagisce immediatamente ai vostri movimenti. Lo scorrimento della homescreen è scattante, l’apertura e la chiusura del menù applicazioni è istantanea, lo scorrimento all’interno delle liste è veramente “sciolta” e la navigazione web (anche su pagine pesanti come la nostra, quella di the verge) è stata super veloce. Il Frame Rate all’interno dei videogiochi è molto fluido. La visualizzazione e la modifica delle fotografie avviene senza nessuno scatto e il telefono riesce a gestire pesanti multitasking con grande nonchalance. È, ovviamente, merito di una combinazione di hardware e software molto ben strutturata ma il Galaxy Nexus è, nel senso più stretto del termine, lo smartphone Android più scattante che abbia mai provato. Mi ha veramente impressionato.
- CONCLUSIONI e VIDEO RECENSIONE
Il Galaxy Nexus è il migliore smartphone che Google abbia mai prodotto. È uno dei migliori device mai realizzati e, con un paio di modifiche minori (in particolare la fotocamera), potrebbe essere il miglior smartphone mai prodotto al mondo. Non c’è davvero molto da dire in questo caso. L’hardware è elegante e progettato intelligentemente. Il software è bellissimo e molto pratico. Google ha ripulito un sacco di “male” e lo ha sostituito con una grande quantità di “bene”. È più veloce, più intelligente e molto più amichevole di tutti i suoi predecessori. Android 4.0 Ice Cream Sandwich dà, facilmente, la paga a iOS e a Windows Phone e, per molti versi, è un sistema operativo di gran lunga superiore. Se c’è un “osso” sono le dimensioni, che potrebbero sembrare fuori luogo per alcuni, o il fatto che, al momento, l’unico operatore con cui lo si può acquistare negli Stati Uniti è Verizon. Ma questi sono piccoli punti neri, non grossi intoppi. Fin dal primo giorno ho aspettato un dispositivo Android che mi promettesse un sistema operativo potente. Penso di poter smettere di aspettare.
Intanto anche Samsung Italia ha finalmente pubblicato la pagina ufficiale del Galaxy Nexus.
Passiamo quindi ai vari video tutorial che dimostrano il funzionamento del device
1. PRIMO ACCESSO
httpv://www.youtube.com/watch?v=KC5NiS4nUng&hd=1
2. MULTI TASKING
httpv://www.youtube.com/watch?v=rJyVNrxGonU&hd=1
3. FUNZIONALITA’ CAMERA PANORAMA
httpv://www.youtube.com/watch?v=OmOR4DkWMM8&hd=1
4. ANDROID BEAM
httpv://www.youtube.com/watch?v=nCw1ilMzCH4&hd=1
5. FACE UNLOCK
httpv://www.youtube.com/watch?v=DDfmkMDue6c&hd=1
6. CREAZIONE CARTELLE
httpv://www.youtube.com/watch?v=kpSPr9qfsNQ&hd=1
Concludiamo con l’immagine hands on postata da Euronics Italia al fine di rassicurare gli utenti che, il Galaxy Nexus, è già arrivato e verrà distribuito nell’ultima settimana di novembre tramite i vari Euronics Point, e nella prima settimana di dicembre, per chi lo comprerà online; il prezzo ovviamente è di 599€.
