Vi pongo questo quesito tramite esempi:
Un tempo utilizzavamo il telefono di casa e le cabine telefoniche proprio se dovevamo comunicare a casa urgentemente. Le chiamate avevano un costo differente tra urbane ed interurbane. Ad oggi chiamare in tutta Italia ci viene spontaneo pensare alla "solita tariffa standard", nessuna compagnia telefonica oserebbe mai differenziare le urbane dalle interurbane.
Ora passiamo al campo "mobile". Le società come TIM e Vodafone fanno pagare pochissimo VS fissi e propri numeri ed uno sproposito VS telefonini di altri gestori (la Wind veramente fa l'eccezione). Addirittura la 3 fa pagare uno sproposito di roaming se per caso ci si connette in 2G alla TIM (la quale ha un contratto con la 3 per l'uso della sua rete). Gli SMS costano tantissimo (ai gestori costeranno meno di 1c/SMS).
Ma parliamo di roaming: perché diavolo dobbiamo pagare un esubero per chiamare in Europa e/o farci chiamare quando siamo all'estero? Dico, un tempo esistevano le dogane, un tempo c'era la Lira, il Franco Francese... ora c'è l'Euro, ora ci sono le multinazionali (vedi Vodafone) oppure ci sono partner a livello europeo che permettono di beccare rete anche fuori dal nostro caro campo della Wind, o Tim o altri che perettono uno scambio reciproco delle reti, in modo da rimanere sempre rintracciabili. Ma siamo impazziti? Ad oggi le chiamate in Europa sono paragonabili alle interurbane di un tempo! Ma nessuno fa pagare le interurbane in maniera "extra"! Perché dovremmo spendere 1.5€ / minuto, o quel che l'è, per un qualcosa che alle società NON COSTA NULLA DI PIU'???
A voi la parola...