Mentre oggi aspettiamo il verdetto di Apple vs Samsung, ecco un'altra perla di Cupertino, che si dimostra ancora una volta un patent troll.
In una deposizione per un'altra causa, Apple ha dichiarato che il Galaxy Nexus copia molte delle feature essenziali dell'iPhone, compreso il controllo vocale Siri, e che le vendite dovrebbero esserne bloccate negli Stati Uniti.
La tesi è un rimaneggiamento delle linea sostenuta durante una causa tra Apple e Samsung presso la corte distrettuale della California del Nord, vinta da Apple. Samsung ha ricorso in appello, così ora la contesa è ripresa presso la corte d'appello degli Stati Uniti del circuito federale di Washington.
Si tratta ovviamente di un caso separato dal "processo tecnologico del secolo" che si sta concludendo a San Jose, California, anche se molti dei brevetti richiamati a San Jose sono presenti anche qui. Questo appello attacca Android stesso e rischia di coinvolgere anche Google.
Il legale di Apple, Mark Perry, ha dichiarato che il Galaxy Nexus è il tentativo di Samsung di rubare una fetta di mercato con un prodotto copiato.
Il cuore del caso è un brevetto che riguarda la ricerca unificata, che Apple ha dichiarato essere la chiave di Siri, una delle feature che, secondo Apple, rende maggiormente appetibile l'acquisto dell'iPhone. La risposta del legale di Samsung, John Quinn è stata che la ricerca vocale universale, pur presente anche in Android, non è conosciuta dalla maggioranza degli utenti e non è determinante per l'acquisto di Android invece di iOS. Quinn ha anche dichiarato che le vendite del Nexus sono state inferiori all'iPhone, rappresentando solo 0,5% del mercato, e quindi non hanno danneggiato Apple.
Cupertino per vincere dovrà quindi dimostrare di aver perso dei profitti a causa del Galaxy Nexus e che le feature contestate hanno guidato le vendite di Samsung, condizionando la scelta degli utenti.
Anche se le parti hanno rilasciato le proprie deposizioni ieri (nella speranza, per Apple, di ottenere un blocco delle vendite già durante la fase di dibattimento) il processo non dovrebbe iniziare prima di marzo 2014.