Comprare dalla Cina: un po' di chiarezza!

[Ouden]

Salve!

Da qualche giorno ho scoperto siti come mexeshop, eto, ecc. Si trovano, come ben saprete, terminali cinesi prodotti da case affermate e riconosciute per la loro qualità: lenovo, huawei, ecc.

Chiaramente i prezzi dei terminali, pur comprensivi di delle spese di spedizione, si mantengono molto bassi, sicché la convenienza in certe situazioni sia evidente. La nota dolente però è una, e si chiama dogana.

Comprando uno smartphone di 170 euro comprese spedizioni, in teoria dovrei pagare sia IVA del 21% che dazio doganale del 5%, però a questo punto mi sorge spontanea una domanda: come si comportano in questo caso DHL e gli altri corrieri? Coprono per caso una parte dei dazi doganali?

[cisalpino]

Perchè dovrebbero coprire loro le spese? Non credo proprio, ti mandano una comunicazione con le tasse che devi pagare tu.

[Ouden]

Eh, esistono delle spese di dogana fisse,tipo 5,50 o qualcosa del genere. Insomma, accreditano tutto a me allora.

[lostman]

Io ho preso un ottimo "cinese" a 198 euro consegnato e senza "spese" da Etotalk quando, per prenderlo in Italia da un truffa-dropshipper-ladro-fuorilegge-comunquesenzaveragaranzia avrei speso più di 300. Se si sa scegliere la convenienza di prendere in Cina é palese.

[Drugo12]

comprare dalla cina secondo me conviene sempre a livello di prezzi anche se si deve pagare il dazio, l unica cosa negativa e che quasi sicuro il post vendita non conviene o non esiste proprio, non ho avuto esperienze personali (anche se ho da poco ordinato, però non roba elettronica) ma leggendo su internet si trova molto, la maggior parte delle persone non lo rimanda in cina perche i costi e i tempi sono troppi, anche se c'è chi dice che rimborsa e sempre da vedere.
gli spedizionieri non coprono le spese doganali perche alla fineloro che c' entrano e soprattutto che frega, il problema è di chi ha acquistato, loro si occupano solo di fartelo arrivare a casa e poi non dicono mica che coprono i dazi o cose del genere

[ciccilleju]

Mi fate capire una cosa, chi ha comprato dalla Cina quanto ha pagato alla fine? Mi potete dire con esattezza quanto avete pagato?

[ciccilleju]

Ho notato che nessuno ha risposto alla mia domanda ma voglio mettere quel poco di esperienza che ho avuto con le spedizioni estere. Premetto che non ho mai comprato smartphone, tablet, ecc dalla Cina o da altri paesi esteri, ho però acquistato dei prodotti per la mia attività. All’inizio quando ricevevo la merce pagavo un botto di quelli che volgarmente chiamiamo dazi. Se supponiamo che io comprassi uno smartphone il cui costo è di € 100,00 incluso di spese di trasporto e supponiamo poi che la quota dei dazi sia pari al 10% quando arriva in Italia pagherei:
Costo dello smartphone € 100 + 10% (dazi) = € 110,00 + 22% (IVA) = € 134,20 (totale dazi + IVA) + i costi del corriere circa € 10,00

Ma perché pago di più??? Molto semplice il pagare di più non significa che i dazi sono alti ma è la spedizione che costa molto. Mi spiego meglio a me capitava di pagare circa € 80-100 in più oltre i dazi (nel mio caso il 4%), un amico che fa le spedizioni all’estero mi ha spiegato perché pagavo molto e la cosa era semplice (per lui): chi spediva mi faceva pagare le spese fino all’aeroporto di partenza (intercoms FOB free on board cioè punto specifico di partenza) quindi all’arrivo in Italia pagavo la spedizione e l’assicurazione in base al peso/volume dall’aeroporto di partenza fino alla dogana extracomunitaria, Germania o Regno Unito che sia, e da quest’ultima fino alla dogana italiana per cui le spese di trasporto le pagavo 2 volte. Come ho risolto ho chiesto al mio fornitore non di dichiarare di meno in fattura con il rischio di perdere anche la merce ma di fare in modo di spedire CPT carriage to paid (punto specifico di arrivo) cioè in Franco Destino. Inoltre se gli articoli acquistati prevedono il FORM A vengono pure “scontati” i dazi, per cui si paga solo l’IVA ( questo documento lo deve richiedere sempre chi spedisce).

Morale: Se si vuole pagare il giusto meglio chiedere la spedizione CPT, magari pagando qual cosina in più di spese di trasporto, e non farsi dichiarare di meno in fattura.

Ciao

[ciccilleju]

Facendo un giro su Wikipedia ecco cosa esce fuori:

FOB:
Questa specifica notazione, nata per il trasporto marittimo da qui la usuale traduzione di Franco a bordo di una nave, stabilisce che a carico del venditore siano tutte le spese di trasporto fino al porto d'imbarco, compresi eventuali costi per l'imbarco nave, ovvero fino alla murata della nave, nonché le spese per l'ottenimento di licenze e documentazioni per l'esportazione dalla nazione di origine e quelle per le operazioni doganali sempre di esportazione.

Dal momento in cui la merce è considerata pronta per la partenza tutte le altre spese sono da considerarsi a carico dell'acquirente, compresi i costi di assicurazione





CPT:
Questa specifica notazione, valida per ogni tipo di trasporto, stabilisce che a carico del venditore siano tutte le spese di trasporto fino ad un punto di arrivo specificato, nonché le spese per l'ottenimento di licenze e documentazioni per l'esportazione dalla nazione di origine e quelle per le operazioni doganali sempre di esportazione. Anche i costi da sostenere per l'attraversamento di altre nazioni fino al punto di arrivo sono a carico dello speditore.

Dal momento in cui la merce è arrivata nel punto di arrivo concordato tutte le altre spese sono da considerarsi a carico dell'acquirente, compresi i costi doganali nella nazione di arrivo.

La formulazione di questo termine di resa è considerata completa con l'indicazione di una località specifica di destinazione (esempio C.P.T. Milano).


Poi le altre modalità di spedizione li potete leggere sempre da Wikipedia ricercando la parola Incoterms


A questi si aggiungono l'IVA, i Dazi (se previsti), spese del corriere per altri oneri, per questi ultimi si possono chiedere direttamente al corriere a quanto ammontano.

Come dicevo precedentemente se l'articolo acquistato prevede il FORM A, che avrebbe un costo, i dazi potrebbero non essere conteggiati.



Ciao