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Discussione:

Micro sd danneggiata?

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  1. #1
    Baby Droid


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    Micro sd danneggiata?

    Salve a tutti, ho un problema con una micro sd HC U1 Evo della Samsung da 16 gb.
    Ve lo spiego in passi:
    1) Ho un samsung j5 2016 (sm-j510fn) e spostando in continuazione media dalla memoria interna alla sd ext ho quasi riempito quest’ultima, per questo motivo ho installato la recovery twrp e il root magisk per utilizzare Link2sd/app2sd
    2) Ho salvato i file della micro sd in una cartella backup sul pc
    3) Ho scaricato MiniTool Partition Wizard e l’ho utilizzato (come da guida) per creare una partizione primaria in fat32 e un’altra in ext3, rispettivamente di 10.4GB e 4.5GB
    4) Trasferisco alcuni file dalla cartella backup del pc alla micro sd
    5) Android mi avvisa che la scheda sd è danneggiata e il processo di formattazione si arresta al 20%, dopodiché compare un messaggio di errore
    Premetto che ho già ordinato una nuova micro sd, quindi risparmiate i semplici commenti “Comprane un’altra” e simili.
    Per recuperarla ho VERAMENTE provato ogni tool/programma, seguito ogni guida e imprecato ogni santo.
    Ho tentato di recuperarla riutilizzando il MiniTool Partition Wizard, poi un programma Easus, dopodiché ho provato col disk manager di win10, i comandi CHKDSK /F e CHKDSK /F /R, il comando diskpart, 2 programmi per un low-level format. Niente da fare.
    Il problema è un file immagine (.jpg) che ha dimensione di 0kb che per chiarezza chiamerò namefile. Di seguito elenco gli errori che riscontro con ogni procedura:
    1) MiniTool Partition Wizard/Easus/win10: impossibile formattare
    2) CHKDSK /F: namefile.jpg la prima unità di allocazione non è valida. Sarà troncata
    3) Diskpart (create partition primary): spazio utilizzabile per questa operazione insufficiente
    Specifico che, non so come, i file all’interno della micro sd sono tutti cancellabili ma riappaiono sempre, come se la microsd non salvasse le modifiche apportate all’interno della stessa. Lo stesso capita quando elimino la partizione ext3, estendo la partizione fat32 e formatto il tutto.
    Ho utilizzato anche degli unlocker per eliminare solo namefile.jpg, ma in ogni caso ritorna tutto alla situazione iniziale. I file sono leggibili ed eseguibili, eccetto appunto il file in questione.
    Inutile anche il tentativo di modificare la microsd tramite recovery twrp del telefono.
    Infine ho inserito la sd card in un adattatore sd per rimuovere un’eventuale protezione e ho riprovato eliminando l’attributo readonly tramite CMD, inutilmente.
    Ormai è diventata una sfida personale che ora propongo a voi.

    Ulteriori info verranno fornite nei commenti alle vostre risposte
    Buona serata

  2.  
  3. #2
    Senior Droid


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    Il mio consiglio più semplice che mi ha risolto non poche situazioni che sembravano impossibili è creare una pennetta usb bootabile di una qualunque distro linux. A questo punto montare la micro sd nel sistema linux e da gparted eliminare ogni partizione nella micro sd crearne una nuova in etx3 per tutta la micro sd e Poi riformattarla nuovamente in ntfs. Sembrerà una soluzione sciocca ma di solito linux sembra fregargliene ben poco di quello che ci sta sulla memoria di massa e tende a piallare tutto anche se in presenza di errori. Come detto diverse volte che la situazione con Windows sembrava disperata linux mi ha salvato

    Inviato dal mio SM-N950F usando Androidiani App

  4. #3
    Baby Droid


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    Quote Originariamente inviato da Ziopially Visualizza il messaggio
    Il mio consiglio più semplice che mi ha risolto non poche situazioni che sembravano impossibili è creare una pennetta usb bootabile di una qualunque distro linux. A questo punto montare la micro sd nel sistema linux e da gparted eliminare ogni partizione nella micro sd crearne una nuova in etx3 per tutta la micro sd e Poi riformattarla nuovamente in ntfs. Sembrerà una soluzione sciocca ma di solito linux sembra fregargliene ben poco di quello che ci sta sulla memoria di massa e tende a piallare tutto anche se in presenza di errori. Come detto diverse volte che la situazione con Windows sembrava disperata linux mi ha salvato

    Inviato dal mio SM-N950F usando Androidiani App
    Grazie del consiglio, appena ho un po' di tempo ci provo.
    Non uso linux, spero di cavarmela

  5. #4
    fracarro
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    Stai attento, che anche se pialli tutto e uno o più settori sono danneggiati, sarai punto e a capo.

    In questi casi, butta tutto e risparmi tempo e fatica. (contro l' hardware fallato c'è poco da fare)

  6. #5
    Senior Droid


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    Quote Originariamente inviato da fracarro Visualizza il messaggio
    Stai attento, che anche se pialli tutto e uno o più settori sono danneggiati, sarai punto e a capo.

    In questi casi, butta tutto e risparmi tempo e fatica. (contro l' hardware fallato c'è poco da fare)
    Purtroppo non sempre l hardware fallato tentar non nuoce io ho risolto diverse situazioni. Una volta ripartita fai un check della memoria e verifica. Altrimenti per i costi che hanno butti e ricompri ma anche io un tentativo lo farei

    Inviato dal mio SM-N950F usando Androidiani App

  7. #6
    fracarro
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    Il problema di tutte queste microsd da normale mainstream, è che una volta che ti parte un settore, si instaura una catena a cascata, che porta inevitabilmente ad altri settori danneggiati e così via.

    Anche se si "tappa" momentaneamente con i signed, i settori vicini, non sarebbero comunque esenti da rischio.

    Per cui, se si hanno dati importanti, sarebbe consigliabile buttarla direttamente nel watercloset, se inversamente, si hanno quattro stupidaggini, bhe, allora si può avere anche la possibilità di fare i Geek (senso buono del termine) a perditempo.

    Se si vogliono schede con attributi, si deve partire dalle Lexar 633x/Pro 1000/1800, le Trascend Premium e le Toshiba, per la qualità delle loro mem.
    Ultima modifica di fracarro; 26-10-18 alle 09:47

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