Considerazioni generali sulla formattazione e l’uso della SD come memoria interna o come memoria portatile in Android 6.
Ho deciso di scrivere queste considerazioni per la gestione delle schede di memoria SD poichè il nuovo sistema operativo ha apportato cambiamenti significativi , a volte incomprensibili e addirittura paradossali, e spiegherò più in là perché , rispetto ai precedenti sistemi operativi.
Premetto che queste considerazioni non sono tutta farina del mio sacco ma integrano quanto effettuato da me , con ricerche in rete . In particolare un grazie va allo sviluppatore stereomatch. Le personali considerazioni sono frutto di osservazioni effettuate in particolare con un telefono Vernee Thor ed in rete si trovano esperienze che differiscono a volte ( specialmente sul passaggio di app da memorie integrate a memorie sd formattate come memorie di sistema e viceversa) dipendendo a volte da come gli sviluppatori abbiano integrato il firmware proprietario . Comunque, in generale , le considerazioni sotto riportate sono valide per tutti i telefoni e , particolarmente , sulla convenienza di gestire le SD come memorie di sistema o come memorie portatili e questo specialmente per quei sistemi che originariamente nascano con Rom di capacità superiori a 16GB.
Quando inseriamo per la prima volta una memoria SD nel nostro dispositivo equipaggiato con Marsmallow , ( o Android 6.0 . d’ora in avanti MM ) appare un avviso cui non siamo abituati e cioè ci si chiede se si desidera utilizzare la memoria appena inserita come memoria portatile o come memoria interna .
Supponiamo che il nostro telefono sia originariamente equipaggiato con una memoria interna di 16 GB e che la nostra scheda SD abbia una capacità di 32GB. Ingenuamente potremmo pensare che avendo 16GB ed inserendo una scheda da 32GB, quando il sistema chiede se vogliamo che essa venga utilizzata come memoria interna, dovremmo avere una memoria interna totale di 48 GB. Niente di più sbagliato e grande sarà il nostro sconcerto , quando dopo la formattazione della scheda andremo in file manager e troveremo un solo item , non solo non di 48 GB ma molti molti di meno..cosa è successo ? Semplicemente che non vedremo più la nostra memoria interna di 16GB ma vedremo soltanto la nuova memoria interna di 32 GB , di fatto la nostra scheda SD esterna. Quindi non vedremo più 16GB di memoria interna ( la nostra rom originaria ) e 32GB di SD ma soltanto 32 GB come memoria interna.
In sostanza, dopo il passaggio a modalità di "interna", non avremo più visibilità sulla nostra memoria originale e l’unica unità di memorizzazione visibile sarà la SD esterna divenuta a tutti gli effetti memoria di sistema.
Al di là di questo non avremo visibilità sulla memoria locale integrata ( per capirci la nostra rom originaria ). Non si potrà più gestirla, né potremo creare file o cartelle dentro di essa. L’unica memoria visibile sarà quindi la scheda SD su cui verranno spostati anche foto, filmati e altre cartelle.
La nostra rom originaria tuttavia non sarà completamente perduta in quanto verrà ancora utilizzata, tranne che verrà utilizzata in background. L'unica maniera per poterla vedere sarà quella di andare in Impostazioni – Archiviazione e USB – dove verrà mostrata insieme alla scheda SD con il loro spazio totale e lo spazio libero.
Non sarà possibile spostare applicazioni e dati di sistema dalla memoria interna alla scheda SD né sarà possibile , in generale , spostare applicazioni tipo social e chat e questo a causa di come è stato sviluppato MM . Tuttavia si potranno spostare dati e applicazioni purchè nella configurazione di MM questi dati e applicazioni non siano stati “etichettati” come non trasferibili.
E’ da considerare inoltre che se si sceglie la modalità “interna” la SD verrà formattata in formato ext4 e crittografata in modo tale che potrà essere letta soltanto dal particolare dispositivo su cui è stata installata. Una volta estratta ad esempio non potrà essere letta dal PC e l’unica maniera per poterla riutilizzare sarà quella di riformattarla come memoria portatile all’interno del telefono .
A questo punto potremmo domandarci : ma dove è finita la memoria interna che è stata liberata e come è visibile ?
La risposta è che la memoria interna non è più visibile o accessibile all'utente .
Ci sono inoltre due considerazioni importanti da fare : la prima è che usando la sd come memoria interna questa sarà all’incirca dieci volte meno veloce della memoria integrata e la seconda è di opportunità e cioè : forse avrebbe senso utilizzare la sd come memoria interna in quei dispositivi che abbiano soltanto pochi GB di rom ( ad esempio 8 ) ma oramai è difficilissimo trovare dispositivi tali che montino MM ed inoltre , poiché sempre più nuovi dispositivi hanno la memoria rom di 32GB se non addirittura di 64 o 128 GB ed ovviamente a costi elevati in quanto spesso flagship dei rispettivi brand , che senso avrebbe rinunciare a queste quantità di memoria e per di più avendo speso molto di più per tali modelli ?
Nessuno. Anche perchè anche avendo un vecchio dispositivo con originariamente soltanto 8 GB di rom è possibile integrarlo con con una SD esterna della capacità che si vuole anche di 128 o 256 GB ( esiste una guida a riguardo ).
Ed è per questo che trovo incomprensibile, macchinosa e cervellotica la decisione di implementare questa possibiltà che non porta dal mio punto di vista alcun giovamento al sistema.
L’unica alternativa ragionevole a mio parere è quella di usare la modalità “portatile” cui siamo abituati e che lascia la gestione della SD praticamente uguale a quella dei sistemi operativi precedenti.
Ovviamente molteplici possono essere le necessità di ognuno per cui si possa scegliere la modalità "interna" ( in particolare ragioni di sicurezza ) ma, in generale con i telefoni di ultima generazione personalmente preferisco l'utilizzo della SD come memoria portatile anche per la sua semplicità di utilizzo.
Queste sono le mie considerazioni. Prego tutti , qualora ci fossero errori in queste considerazioni di farmelo notare e sarò ben felice di apportare le necessarie variazioni.
Grazie.