Originariamente inviato da
dadoj
Le opinioni in quanto tali possono essere condivise o meno, ma vanno sempre rispettate; i fatti in sé invece hanno natura oggettiva.
Sentitevi liberi di correggermi se sbaglio dicendo che:
1) Un venditore se è in cattiva fede non sceglie Paypal tra le opzioni di pagamento accettate; infatti il cliente sceglie di pagare tramite questo strumento se e solo se il venditore per sua scelta lo ha adottato. Amazon non accetta Paypal eppure non mi sembra goda di cattiva reputazione;
2) E' opinione diffusa che Paypal protegga principalmente i compratori, la parte più debole.
3)Paypal protegge la transazione compratore/venditore, non è un'assicurazione sulla spedizione,