Smartphone Samsung? Ok, ma l'assistenza fa piangere.

Giusto per Vs. informazione, casomai vi domandaste quale smarphone comprare tenendo presente anche l'assistenza.


Il Samsung Galaxy S3 è attualmente lo smartphone di punta della casa coreana ed ha tutt'oggi un prezzo di listino, non proprio popolare, di oltre 600 euro. Il meno che si possa pretendere è si tratti di un prodotto affidabile e che il produttore fornisca un'assistenza tecnica impeccabile in caso di guasto.
Purtroppo la mia esperienza mi porta a ben altre valutazioni sia sul prodotto che sulla volontà di Samsung di offrire ai suoi clienti un servizio di assistenza degno di questo nome.

Ho acquistato il mio Galaxy S3 nell'agosto del 2012. Dopo poco più di 6 mesi lo smartphone è "morto", manifestando i classici sintomi della tristemente nota Sudden Death Syndrome che, stando ai forum, ha colpito un notevole numero di esemplari di questo modello. Ho immediatamente portato il terminale presso il centro assistenza primario per la provincia di Milano.
Dopo meno di una settimana il prodotto mi viene restituito "riparato". Uso le virgolette perché mi sono subito reso conto che il terminale si riavviava in modo random. L'ho pertanto riportato al centro assistenza visibilmente seccato e chiedendo una immediata sostituzione. A questa richiesta il centro assistenza ha opposto un fermo rifiuto trattenendolo nuovamente a sé e pretendendo 9 euro per la spedizione dopo la riparazione. Qualche giorno dopo ho ricevuto un terminale "ricondizionato" buttato in qualche modo in una scatoletta di cartoncino. Devo ancora mettere le virgolette attorno all'aggettivo perché ho immediatamente notato un altro difetto: lo schermo OLED spesso non si illumina rendendolo ovviamente illeggibile. Imbufalito ho chiamato il centro assistenza che mi ha rimbalzato al Call Center Samsung che ha rifiutato qualunque trattamento particolare del mio caso, escludendo la sostituzione immediata e perfino rifiutandosi di inviare un corriere presso la mia abitazione per ritirarlo!
Ho perso più di 5 ore tra file al centro assistenza e tragitti andata e ritorno, 9 euro di corriere e parecchia pazienza e mi ritrovo ancora con un terminale di 600 euro difettoso e la prospettiva di perdere altro tempo e/o denaro per ottenere una nuova riparazione.
Mi spiace ma questa non è una politica seria di customer care. Sarebbe il caso che Samsung prendesse esempio da Apple e si rendesse conto che un cliente che ha perso la pazienza significa molti altri clienti persi. Nell'era di internet il passaparola, per fortuna, funziona.

Marco,
Milano

Se penso che il mio iphone 4s me l'hanno cambiato seduta stante perché avevo il tasto home fuori asse mi viene da incrociare le dita

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Dopo qualche Samsung mi sono accorto che come assistenza e materiali di costruzione fa pena, da quel momento solo Sony, HTC o Huawei finché non deluderanno ;)

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