La tua è una domanda molto interessante alla quale non so risponderti. L'emulatore terminale possiede le stesse funzionalità di un dispositivo reale eccetto per alcune cose. Quando selezioni Android L dall'AVD stai installando tale immagine di sistema sull'emulatore infatti se vai nella cartella dell'SDK precisamente in system-images troverai la cartella android-L e aprendola ci sono vari files tra cui: ramdisk, system, userdata e Build.prop. Ora non so se basandosi su questi sia già possibile effettuare un porting ma la cosa potrebbe essere fattibile. Qualcuno mi corregga se ho detto una scemata.
Per quel che mi riguarda ho provato a far girare tutte le applicazioni sviluppate da me sull'emulatore con Android L (quindi come hai già detto con ART di default) e non ho avuto nessun problema. Nessun crash, quantomeno, dovuto a complicanze di compilazione o simili, ergo, non tutte le app necessitano di adattamenti per ART. Onestamente non capisco quali dovrebbero essere questi adattamenti dal momento che ART è pur sempre un compilatore, che opera diversamente da Dalvik, ma pur sempre fanno la stessa cosa. Il linguaggio Java funziona sempre allo stesso modo! Classe Java > Compilazione ed ottenimento del bytecode > esecuzione, ma meglio non dilungarci troppo su questo aspetto, altrimenti andiamo OT.A parte questo, mi chiedevo, dato che "L" utilizza solo ART, come la mettiamo con le app che non sono state ottimizzate per tale modalità?