Originariamente inviato da
bucaniere
Si ma il nostro problema non è che rivogliamo i soldi indietro, vogliamo invece che venga autorizzato il pagamento, è un discorso diverso.
Io penso che le poste non ci vogliono dire la verità su quanto sta succedendo e ci liquidano con parole di circostanza.
Di norma le cose dovrebbero andare così: tu effettui un acquisto, non appena arriva la richiesta della transazione alla tua banca i soldi vengono subito bloccati il tempo necessario per analizzare la richiesta e controllare che sia valida (di certo non passano 15 giorni), non appena la richiesta viene ritenuta valida i soldi bloccati vengono addebitati e trasferiti a destinazione.
Quindi a questo punto poste italiane ci sta prendendo per il naso, evidentemente le transazioni non ricevono l'autorizzazione per motivi che noi non conosciamo, e quindi google giustamente invia la mail ai suoi clienti spiegando che ci sono stati problemi.