Originariamente inviato da
Ma5t3r
NFC (Near Field Communication) è una funzione che permette le comunicazioni sicure a breve distanza. Negli anni futuri verrà implementato per pagare a mo' di carta di credito (E' già in corso una sperimentazione sulle metropolitane di Milano, mi pare), o per offrire funzionalità varie di comunicazione (permette la lettura / scrittura dei cosiddetti "sticker NFC", adesivi contenente un circuito non alimentato che ricava la propria energia dalle onde del telefono stesso, permettendogli di comunicare "qualcosa").
Tienilo pure spento, comunque, personalmente non l'ho ancora neanche testato
Un esempio di utilizzo degli sticker può essere quello fatto da Google, che ne ha appiccicato uno sui monumenti della città di Portland, e avvicinando il telefono si apre la pagina contenente la storia del monumento; un altro esempio, più vicino all'uso quotidiano, è quello di mettere uno sticker NFC sul reggi-telefono da auto, e impostare che alla lettura di quel tag parta automaticamente l'applicazione "car kit".
Per quanto riguarda il secondo punto: andando in "Impostazioni -> Info sul telefono -> Utilizzo batteria" vedrai cosa consuma batteria, e quanta. Noterai che in condizioni normali le applicazioni consumano poco o niente.
Questo deriva dal fatto che Android gira su una macchina virtuale, il che permette di avere un consumo effettivo pari a zero per le applicazioni che non "fanno niente", come quelle in background.
In compenso, un'applicazione in background è un'applicazione già pronta a funzionare, che non richiede una lettura sulla memoria di massa (costosa in termini di tempo e energia) per essere aperta.
Diffida sempre da chi ti dice di usare task manager o di chiudere le applicazioni; Android non ne ha bisogno, è stato progettato per avere più applicazioni sempre aperte possibile per velocizzare il sistema... E se poi gli serve ram, ci pensa lui a chiudere quelle che non servono.
Per dovere di cronaca segnalo anche però che ci possono essere casi eccezionali in cui le applicazioni vanno terminate. Un esempio può essere Twitter, che in assenza di connessione dati o wifi, se è a metà sincronizzazione, continua a cercare di far ripartire la sincronizzazione, scaricando in breve tempo la batteria del telefono. Si tratta di un bug, sporadico tra l'altro, ma in quei casi, se ci si accorge che la batteria va giù notevolmente velocemente, è il caso di intervenire interrompendo l'applicazione.
Ah, assicurati di non tenere attiva la funzione "Latitude", perché per aggiornare la tua posizione continuamente ciuccia via un'infinità di batteria