ecco il mio rant, spero ne possa nascere una discussione o almeno possa raccogliere ulteriori riflessioni.
Ho comprato l'HTC Dream, perche' sapevo che "monta" un sistema operativo (android) open source, basato su kernel linux e tutto il resto.
Da un progetto open source, mi aspetto una flessibilita' ed una possibilita' di personalizzazione elevate, elevatissime.
E invece cosa scopro? Che per poter fare quel che mi pare col suddetto cellulare, lo devo "crackare". Ma come? e dov'e' l'open source? Devo sfruttare un bug di una versione iniziale del sistema, per poter abilitare l'utente root (orrore, mi dai una macchina linux senza la possibilita' di essere root?), e poter, finalmente, montare software non firmato.
E' paradossale.
Anche perche', l'utente root, serve anche per poter eseguire programmi vari, come ad esempio quello che ti permette di spegnere la retroilluminazione della tastiera (che di giorno, sul mio G1 biano almeno, non si vede niente)...
Ma che open source e'?
La colpa e' forse del costruttore dell'hardware? io non credo. e anche se il limite fosse inserito a livello hardware, google e' forte abbastanza da poter richiedere che non ci siano tali limitazioni.
E' una misura cautelare per evitare di vedersi tornare indietro cellulari resi inutilizzabili da software malprogettato (per credere nella buonafede) ?
beh, posso anche capire il costo per la ditta in questo caso, ma magari c'era qualche altro modo per prevenire tale situazione.
Insomma, da smanettone, voglio crackare il mio cellulare al piu' presto.
Ma ideologicamente, cazzo, se volevo fare il jailbreak e sottostare a licenze da voltastomaco, allora mi prendevo l'iphone 3gs che ora e' anche veloce e' quasi-multitasking! (senza offesa per i possessori di iphone e senza voler tirar su una guerra di religione. Io penso che l'iphone sia una figata, ma alcuni aspetti di apple mi fanno girare le cose, e quindi, dato che l'alternativa c'e' - android - preferisco farne a meno)
Cioe', se io su un pc per metterci linux dovessi crackare il BIOS, ci sarebbe qualcosa che non va nell'intero meccanismo. Linux _non_ e' un crack!
Abilitare root su android _non_ e' un crack!
Crack e' sproteggere photoshop perche' non ci va di dargli 1500 euro.
C'e' un'enorme differenza, e io non voglio crackare photoshop, ne' applicare gli stessi meccanismi al mio telefono, solo perche' e' stato deciso (e da chi? non e' open source!?) che l'utente root non debba essere accessibile!!
Perdonatemi lo sfogo, ma penso che molti altri condividano alcune delle mie considerazioni.