io li abilito tutti dal .config così sono sicuro di non avere problemi il mio dubbio è: come rimappo completamente tutta la memoria, dovrei fondere i due kernel altrimenti dovrei riscriverene un quarto... xd
Mi fa piacere che finalmente uno sviluppatore abbia la volonta di rompere i canoni standard ed abbia la capacita di andare oltre .Oramai le modifiche specie nel kernel sono talmente minimali che si possono definire inesistenti.Se questo progetto verra portato a termine si crea un punto di partenza per l intero sviluppo secondo me .In Dronix il kernel e nato con un idea simile..uscire dai canoni ed avere questa intuizione e veramente geniale.Un solo consiglio se possibile deodexare gli init dei moduli kernel con le specifiche nt.Sarebbe un risultato strepitoso
il deodex l'ho gia fatto, mi manca l'implementazione dei moduli nt, ma non ci sto riuscendo, ho solo 2 anni di esperienza, quindi è un pò complicato, ma penso che con l'auito di qualche altro dev più esperto di me potrei farcela, [ot]e ce la devo fare per dimostrare ad un altro forum che pur avendomi bannato perché per loro ero incapace, sono riuscito nel mio intento [/ot]
Si, però per essere davvero efficente ci vorrebbe il calcolo in virgola mobile. Non vorrei dire una stupidaggine, ma passando tutto al raytracing della gpu non sarebbe tutto più veloce? Consumerebbe anche meno batteria, no? Certo, è da vedere quanti cicli al secondo si riesce ad ottenere, ma secondo me vale il tentativo.
Il massimo sarebbe implementare nel kernel soluzioni già esistenti (come xen e hyper-v) di virtualizzazione low-level, per processare su arm istruzioni x86...
Buona fortuna col tuo ambizioso progetto!
E se invece di compilare il tutto direttamente per quel soc virtualizzasse il tutto? A livello puramente teorico potrebbe addirittura emulare un sensore di una Nikon D3x (24mpx) e pilotarlo da dietro la macchina virtuale, scavalcando il problema dei p53, degli nt e dell'interpolazione.
Ci sarebbe il problema degli zx però, soprattutto per quanto riguarda lo spectrum, ma è un problema facilmente risolvibile con qualche z80...
Per quanto riguarda il ramdisk devi utilizzare mkinitrd.
P.S.: complimenti per il progetto, ce ne sono pochi come te in giro.
No non sbagli (se non prer il fatto che il codice non è che venga emulato, ma viene interpretato), si chiama dalvikvm ed è la macchina virtuale su cui girano le app (ma ad esempio il browser ed i giochi hanno la parte di codice più pesante che gira in ndk, cioè in codice nativo e quindi non nella macchina virtuale). Alla luce di questo non dovresti avere problemi di performance, e comunque vista la tua preparazione credo tu abbia già pensato posterdare gli opcode in modo tale che osmino dalla virtual machine...è una cosa abbastanza semplice che si trova in tutti i manuali accademici.