Originariamente inviato da
lucaver
Il tuo discorso è proprio lo stesso che fanno alcuni gruppi musicali, che vedono nel p2p una risorsa per diffondere la loro musica con la speranza che chi l'apprezza poi la comprerà.
E sopratutto all'estero questa cosa è molto vera, ma a volte si trovano persone come te anche in Italia, io ad esempio i cd dei miei gruppi preferiti me li sono piano piano comprati, e così fanno anche dei miei amici.
E' un po' il concetto della demo, con l'unica differenza che le persone devono essere molto più responsabili