Metto la spiegazione di quel "e' pazzia pura"...
Ci sono tre grossi problemi a cambiare la frequenza di un processore overcloccandolo...
A) Maggiore frequenza solitamente richiede una tensione di alimentazione leggermente piu' alta per mantenere il sistema stabile, perche' consumando piu' corrente ci sarebbe una caduta di tensione che non lo farebbe funzionare in modo stabile...credo che questo venga fatto in automatico dall' elettronica del cell o dal firmware. Pero' maggiore tensione implica maggiore corrente (la corrente assorbita e' maggiore man mano che si alza la frequenza), questo porta a una maggiore produzione di calore...
B) Normalmente altri componenti sono collegati alla frequenza di funzionamento del processore, ad esempio la frequenza delle memorie e' dipendente da quella della CPU (piu' precisamente dell' FSB della CPU) e quella dei bus PCI e PCI-E (su normali pc...suppongo che avvenga qualcosa di simile anche con l' architettura ARM), questo per avere prestazioni maggiori, semplificare la circuiteria e non avere problemi di sincronizzazione che richiederebbero ulteriori componenti quali buffer, ecc...Lo ho scritto io ma lo metto cosi' perche' sia diviso, e non intralci a chi non interessa...
Esempio pratico: Certi processori Pentium e AMD, sono stati portati con successo da 2-2,5 GHz a piu' di 6 GHz (i dati precisi non li ricordo)...o anche un Celeron D 360 da 3460 MHz portato fino a 8242.45 MHz... (QUI i record mondiali) il problema e' che alla fine il SOLO processore consumava piu' di 2 KW, e quei 2 KW non si distruggono...dato che venivano trasformati in calore durante il funzionamento della CPU...ora, se avete presente le dimensioni del chip all' interno di una CPU Pentium di ultima generazione (no, non del piattelo di metallo sopra per dissipare !), saprete che e' intorno ai 100-120 mm quadrati... quindi ripetiamo 100-120 mm quadrati su cui vengono sviluppati piu' di 2 KW termici...
Ora se fate due calcoli sulla potenza termica emessa su quella superficie, vi renderete conto che ci sono ben poche cose sulla terra, di uso comune che emettono tanta energia al mm quadrato...tipo...le barre di combustibile di una centrale nucleare
Ovvio che un processore "nudo" prenderebbe fuoco piu' o meno istantaneamente in quelle condizioni...quindi che si fa ?
Si raffredda...a seconda di quanto e' spinto l' overclock, ad aria (temperatura ambiente, scambio termico molto basso), acqua (temperatura ambiente, scambio termico elevato), clicli frigoriferi (fino a -10/-20 gradi, scambio termico elevato), Anidride carbonica in fase solida (-79 gradi, scambio termico elevato), Azoto liquido (-192 gradi, scambio termico elevato), elio liquido (-269 gradi, scambio termico elevato), normalmente i primi tre vengono usati in modo continuativo e normale, mentre gli altri per test e sperimentazioni, inoltre l' ultimo modo e' molto raro, per via delle difficiolta' di mantenimento della temperatura (serve un criostato a diluizione che non e' certo economico...).
Questo porta a un problema, diciamo che ho un computer che ha un FSB a 800 MHz, e che questa frequenza viene divisa in due (il divisore e' fisso, qualsiasi frequenza in ingresso la divide per due, in questo caso), e mandata alle memorie RAM (400 MHz), le memorie ovviamente un po' di tolleranza ce l' hanno...e quelle professionali ne hanno pure di piu' (nulla ci dice che sui cellulari ci siano memorie RAM professionali...)...va beh, tornando a noi, diciamo che alzo la frequenza di funzionamento della CPU innalzandone l' FSB (esiste anche un altro modo, ma non e' utile per la speigazione e quindi verra' saltato), lo porto a 1000 MHz...ipotizzando che la CPU rimanga stabile (eventualmente innalzando la sua tensione di alimentazione, vedi punto A), mando 1000 MHz al divisore che manda 500 MHz alle memorie...ma le memorie, anche se hanno tolleranza, se sono da 400 MHz e' difficile che arrivino anche a solo 430-440...figuriamoci 500...e qui tutta una serie di problemi di dati corrotti, ecc...e il sistema, non si danneggia, ma non e' utilizzabile...
C) L' albero di distribuzione del clock...chi lo conosce ?
Ipotizzando che RAM e CPU possano reggere senza problemi qualsiasi frequenza gli diate in pasto (cosa praticamente impossibile visti i punti A e B), c'e' il problema della distribuzione del clock all' interno della CPU...
Il clock viene generato in un punto, interno o esterno alla CPU e distribuito al suo interno tramite un "albero" di circuiti che si dirama...
Se un impulso parte, prima che quello precedente sia arrivato in fondo all' albero, si perde la sicronia interna della CPU e questa non riesce piu' a elaborare i dati che vengono mandati all' interno.
Piu' il die e' grande piu' il tempo di propagazione e' elevato e piu' questo limite e' stringente...
Questo limite in passato si e' fatto problematico durante la progettazione ma che io sappia mai durante l' uso e l'overclock di processori, ma e' bene comunque spiegarlo...
Quindi, per concludere, perche' ho scritto tutto questo ?
Perche' la CPU dell' Ideos gira se non ricordo male di defaut a circa 500-550 MHz, e' stata portata a circa 750...come overclock e' circa il 20%...
Ora, visti i punti A, B, C un overclock del 20-25 %, come questo, che rimane stabile e non ha bisogno di un incredibile sistema di dissipazione termica, e che invece addirittura tiene quello orginale, io lo trovo miracoloso !
NON e sottolineo NON lamentatevi !!!
il/i coder di questo firmware dal punti di vista della gestione dell' hardware hanno gia' fatto dei miracoli ! Cosa volete di piu' ?
Volete qualcosa di piu' potente ?
Sempre rimandendo su architettura ARM, usate l' Apple A5 o Tegra 2...o usate i SoC usciti da poco della Qualcomm da 1,2 GHz, o i TI da 1,5 GHz o addirittura aspettate Kal-El.