Astronomy lover thread

[N1m0Y]

Ragazzi che ne pensate di Marte e di una sua possibile colonizzazione?

A che scopo? Ferse per cercare altro petrolio?

Secondo me converrebbe dedicarsi alla ricerca di pianeti abitabili o magari già abitati.... Considera che ogni stella della galassia ha uno o più esopianeti come la terra perciò abitabili.... Ora, alcuni ricercatori hanno scoperto un modo per "vedere" se ci sono forme di vita su questi esopianeti semplicemente attraverso lo spettro luminoso perché le forme di vita riflettono la luce in modo diverso. Una volta individuato uno di questi pianeti si potrebbe studiare meglio il pianeta per scoprire il tipo di forma di vita presente su di esso (batteri, organismi unicellulari cioè con un solo cellulare tipo il sottoscritto o forma di vita più evolute).

[riccardoPolaris]

A che scopo? Ferse per cercare altro petrolio?

Secondo me converrebbe dedicarsi alla ricerca di pianeti abitabili o magari già abitati.... Considera che ogni stella della galassia ha uno o più esopianeti come la terra perciò abitabili.... Ora, alcuni ricercatori hanno scoperto un modo per "vedere" se ci sono forme di vita su questi esopianeti semplicemente attraverso lo spettro luminoso perché le forme di vita riflettono la luce in modo diverso. Una volta individuato uno di questi pianeti si potrebbe studiare meglio il pianeta per scoprire il tipo di forma di vita presente su di esso (batteri, organismi unicellulari cioè con un solo cellulare tipo il sottoscritto o forma di vita più evolute).

Mmmmmhh no dai, come fai a dire che sarebbe meglio cercare pianeti abitabili al di fuori del sistema solare?
Il più vicino mi sembra che sia a 9 anni luce... Non ha senso sono troppo lontani, meglio terraformare Marte, visto che siamo nel campo delle ipotesi impossibili.

[Gege98]

[N1m0Y]

Mmmmmhh no dai, come fai a dire che sarebbe meglio cercare pianeti abitabili al di fuori del sistema solare?
Il più vicino mi sembra che sia a 9 anni luce... Non ha senso sono troppo lontani, meglio terraformare Marte, visto che siamo nel campo delle ipotesi impossibili.

Se riuscissimo a trovare una civiltà più evoluta della nostra magari potremmo cercare di stabilire un contatto e forse sarebbero loro a dirci come risolvere il problema della distanza (vedi Contact)

[motoralbi]

Se riuscissimo a trovare una civiltà più evoluta della nostra magari potremmo cercare di stabilire un contatto e forse sarebbero loro a dirci come risolvere il problema della distanza (vedi Contact)

Di sicuro se sono forme intelligenti non vengono a cercarci...
E comunque la stella più vicina mi pare disti solo 4 anni luce,peccato che per fare 4 anni luce noi co metteremmo unmacello di tempo

[N1m0Y]

Di sicuro se sono forme intelligenti non vengono a cercarci...
E comunque la stella più vicina mi pare disti solo 4 anni luce,peccato che per fare 4 anni luce noi co metteremmo unmacello di tempo

Per la velocità si potrebbe incrementarla sfruttando la gravità dei pianeti del sistema solare e del sole.... si potrebbe calcolare una traiettoria a slalom per raggiungere velocità prossime a quelle della luceuploadfromtaptalk1427366124671.jpg

:thumbup:

[Crotan]

Carissimi, i vostri ragionamenti sono molto interessanti ma vorrei ricordare che nel nostro Universo e per quelle che sono le nostre leggi fisiche non è possibile raggiungere la velocità della luce e compiere, dunque, viaggi nello spazio a velocità superluminali. Al momento, con i limiti imposti dalla Legge della Relatività di Einstein possiamo considerare i viaggi a tale velocità fantascienza e nulla più. Inoltre, è vero che ci sono processi o atomi che viaggiano a velocità pari o superiori a quella della luce ma questi non trasmettono alcuna informazione. Un qualsiasi corpo dotato di massa non può e non potrà mai viaggiare alla velocità della luce perchè l'accelerazione per raggiungere tale velocità necessiterebbe di energia infinita. Secondo la mia visione, per quanto potremmo trovare ed ingegnare soluzioni sempre più all'avanguardia, dando vita a motori sempre più potenti, non ha senso continuare in questa direzione; la ragione è molto semplice: consideriamo un pianeta che dista da noi un anno luce, viaggiando alla velocità con la quale andavano le prime astronavi delle missioni Apollo, ossia 10km/sec, impiegheremo 30.000 anni per raggiungerlo. Un tempo decisamente troppo lungo, dunque, assolutamente insensato. La migliore soluzione, da ignorante, credo che sia sfruttare (ammesso che realmente esistano) i famosi Ponti di Einstein-Rosen, per compiere viaggi intra o inter universo in poco tempo. I wormhole sono uno degli argomenti che più mi hanno attratto quando studicchiavo Astronomia, sopratutto per il fatto che oltre a permettere di viaggiare nello spazio permetterebbero anche di viaggiare nel tempo, dunque, nello spazio-tempo.

Per quanto riguarda un eventuale colonizzazione di Marte ricordo che già dal 2011 c'è il progetto Mars One guidato da Bas Lansdorp che punta a creare una colonia umana su Marte nel 2025. Secondo il programma ufficiale nell'anno corrente inizieranno gli allenamenti degli astronauti (selezionati nel 2011). Fortunatamente per vedere i primi uomini sbarcare su Marte non dovremo attendere chissà quanti anni o secoli, bisognerà pazientare solo fino al 2025 per provare nuovamente la medesima emozione di quando Armostrong mise piede sulla Luna, nel lontano 1969. E' chiaro comunque che con il progredire della civiltà umana è inevitabile che si cerchi di colonizzare altri pianeti e tra tutti quelli che conosciamo nel nostro Sistema Solare quello più fattibile è proprio Marte, sia per alcune somiglianze con la Terra sia come grado di raggiunigibilità e costi. Addirittura alcuni studiosi parlano di terraformazione, ossia rendere Marte perfettamente abitabile senza bisogno di particolari tute o indumenti ma al momento questo rimane soltanto fantascienza, come molte altre ipotesi ed idee.

[riccardoPolaris]

Carissimi, i vostri ragionamenti sono molto interessanti ma vorrei ricordare che nel nostro Universo e per quelle che sono le nostre leggi fisiche non è possibile raggiungere la velocità della luce e compiere, dunque, viaggi nello spazio a velocità superluminali. Al momento, con i limiti imposti dalla Legge della Relatività di Einstein possiamo considerare i viaggi a tale velocità fantascienza e nulla più. Inoltre, è vero che ci sono processi o atomi che viaggiano a velocità pari o superiori a quella della luce ma questi non trasmettono alcuna informazione. Un qualsiasi corpo dotato di massa non può e non potrà mai viaggiare alla velocità della luce perchè l'accelerazione per raggiungere tale velocità necessiterebbe di energia infinita. Secondo la mia visione, per quanto potremmo trovare ed ingegnare soluzioni sempre più all'avanguardia, dando vita a motori sempre più potenti, non ha senso continuare in questa direzione; la ragione è molto semplice: consideriamo un pianeta che dista da noi un anno luce, viaggiando alla velocità con la quale andavano le prime astronavi delle missioni Apollo, ossia 10km/sec, impiegheremo 30.000 anni per raggiungerlo. Un tempo decisamente troppo lungo, dunque, assolutamente insensato. La migliore soluzione, da ignorante, credo che sia sfruttare (ammesso che realmente esistano) i famosi Ponti di Einstein-Rosen, per compiere viaggi intra o inter universo in poco tempo. I wormhole sono uno degli argomenti che più mi hanno attratto quando studicchiavo Astronomia, sopratutto per il fatto che oltre a permettere di viaggiare nello spazio permetterebbero anche di viaggiare nel tempo, dunque, nello spazio-tempo.

Per quanto riguarda un eventuale colonizzazione di Marte ricordo che già dal 2011 c'è il progetto Mars One guidato da Bas Lansdorp che punta a creare una colonia umana su Marte nel 2025. Secondo il programma ufficiale nell'anno corrente inizieranno gli allenamenti degli astronauti (selezionati nel 2011). Fortunatamente per vedere i primi uomini sbarcare su Marte non dovremo attendere chissà quanti anni o secoli, bisognerà pazientare solo fino al 2025 per provare nuovamente la medesima emozione di quando Armostrong mise piede sulla Luna, nel lontano 1969. E' chiaro comunque che con il progredire della civiltà umana è inevitabile che si cerchi di colonizzare altri pianeti e tra tutti quelli che conosciamo nel nostro Sistema Solare quello fattibile è proprio Marte, sia per alcune somiglianze con la Terra sia come grado di raggiunigibilità e costi. Addirittura alcuni studiosi parlano di terraformazione, ossia rendere Marte perfettamente abitabile senza bisogno di particolari tute o indumenti ma al momento questo rimane soltanto fantascienza, come molte altre ipotesi ed idee.

Quto
E
Quto

[N1m0Y]

Carissimi, i vostri ragionamenti sono molto interessanti ma vorrei ricordare che nel nostro Universo e per quelle che sono le nostre leggi fisiche non è possibile raggiungere la velocità della luce e compiere, dunque, viaggi nello spazio a velocità superluminali. Al momento, con i limiti imposti dalla Legge della Relatività di Einstein possiamo considerare i viaggi a tale velocità fantascienza e nulla più. Inoltre, è vero che ci sono processi o atomi che viaggiano a velocità pari o superiori a quella della luce ma questi non trasmettono alcuna informazione. Un qualsiasi corpo dotato di massa non può e non potrà mai viaggiare alla velocità della luce perchè l'accelerazione per raggiungere tale velocità necessiterebbe di energia infinita. Secondo la mia visione, per quanto potremmo trovare ed ingegnare soluzioni sempre più all'avanguardia, dando vita a motori sempre più potenti, non ha senso continuare in questa direzione; la ragione è molto semplice: consideriamo un pianeta che dista da noi un anno luce, viaggiando alla velocità con la quale andavano le prime astronavi delle missioni Apollo, ossia 10km/sec, impiegheremo 30.000 anni per raggiungerlo. Un tempo decisamente troppo lungo, dunque, assolutamente insensato. La migliore soluzione, da ignorante, credo che sia sfruttare (ammesso che realmente esistano) i famosi Ponti di Einstein-Rosen, per compiere viaggi intra o inter universo in poco tempo. I wormhole sono uno degli argomenti che più mi hanno attratto quando studicchiavo Astronomia, sopratutto per il fatto che oltre a permettere di viaggiare nello spazio permetterebbero anche di viaggiare nel tempo, dunque, nello spazio-tempo.

Per quanto riguarda un eventuale colonizzazione di Marte ricordo che già dal 2011 c'è il progetto Mars One guidato da Bas Lansdorp che punta a creare una colonia umana su Marte nel 2025. Secondo il programma ufficiale nell'anno corrente inizieranno gli allenamenti degli astronauti (selezionati nel 2011). Fortunatamente per vedere i primi uomini sbarcare su Marte non dovremo attendere chissà quanti anni o secoli, bisognerà pazientare solo fino al 2025 per provare nuovamente la medesima emozione di quando Armostrong mise piede sulla Luna, nel lontano 1969. E' chiaro comunque che con il progredire della civiltà umana è inevitabile che si cerchi di colonizzare altri pianeti e tra tutti quelli che conosciamo nel nostro Sistema Solare quello fattibile è proprio Marte, sia per alcune somiglianze con la Terra sia come grado di raggiunigibilità e costi. Addirittura alcuni studiosi parlano di terraformazione, ossia rendere Marte perfettamente abitabile senza bisogno di particolari tute o indumenti ma al momento questo rimane soltanto fantascienza, come molte altre ipotesi ed idee.

Mi inchino davanti alla sapienza del fratello Crotan ma se mi permettete vorrei dissentire solo su un piccolo punto insignificante.... Secondo la mia umile conoscenza la legge della relatività di Einstain é priva di fondamento

No! Non sto dando i numeri (almeno credo) :sly:

Ascoltate bene questo seminario e capirete meglio quello che intendo

https://youtu.be/fUTOwXbCS8M

[Crotan]

Mi piacerebbe vederlo ma dura quasi un'ora e mezza e in questo periodo non ho proprio tempo. Potresti farmi un piccolo riassunto?

Ad ogni modo nessuna legge fisica é valida in senso assoluto. Diciamo che attualmente, per come è il nostro modo di osservare e per quelle che sono le nostre conoscenze, la teoria della Relatività é quella che meglio si presta alla spiegazione di alcuni fenomeni ma non è applicabile in tutte le circostanze. Un esempio? I buchi neri. In questo campo nessuna legge fisica/matematica regge. Ci sono alcuni studiosi che stanno lavorando sulla teoria delle stringhe, una teoria del tutto che cerca di conciliare la fisica quantistica con la fisica classica e forse un giorno questa teoria ci aprirà gli occhi su nuove realtà, rendendo valide nuove leggi e modi di osservare.