AGM è un’azienda cinese nata recentemente che è sbarcata nel mercato degli smartphone il Luglio scorso con il suo primo dispositivo: l’AGM X1, un rugged phone inizialmente disponibile solo in Cina e ora disponibile per più paesi. I Rugged Phone detti anche “telefoni da cantiere” sono telefoni costruiti con materiali decisamente più resistenti del normale, che possiedono come caratteristica principale la robustezza e la resistenza a cadute, urti, polvere ed immersioni in liquidi.
Confezione, Materiali e Design
L’AGM X1 si presenta in una confezione in cartone, al cui interno troviamo:
• Il caricabatterie
• Un cavo USB per la ricarica
• Delle ottime cuffie in ear con gommini di ricambio in varie misure con buona parte del cavo in tessuto.
• Un Manual Book
Lo Smartphone posteriormente è realizzato in plastica rigida con il design tipico dei rugged phone che o si ama o si odia (e a me personalmente piace parecchio). Troviamo una doppia fotocamera a 13 Megapixel con doppio Flash, il logo AGM e la cassa audio.
Frontalmente invece presenta la fotocamera frontale da 5 MP ed un pulsante home centrale non cliccabile (funziona a pressione del pollice) con un sensore d’impronte fulmineo e sempre preciso. Sul lato sinistro troviamo i pulsanti del volume, mentre sul destro il pulsante di accensione e lo slot per le due nano sim e la scheda SD, al fondo invece l’ingresso jack per le cuffie e quello microUSB per la ricarica coperti da un apposito scomparto che ha la funzione di isolare i due ingressi da polvere e/o liquidi.
Hardware
Come Display l’AGM X1 monta un Super AMOLED fullHD (1920 x 1080) da 5.5″ con Gorilla Glass 3. Il processore invece è un Qualcomm Snapdragon 617 con CPU octa-core, la ram è di 4 Gb mentre la memoria interna è di 64 Gb espandibile con microSD fino a 128Gb. Lo speaker posto sul retro ha una buona resa audio che risulta ovattata per ovvi motivi, appoggiando il dispositivo su un ripiano con lo schermo rivolto verso l’alto.