Originariamente inviato da
sphere
Per ora l'ho solo sperimentato a casa con un mio proiettore personale (ACER K330) e funziona perfettamente.
Sull'utilizzo in classe mi sono però preso qualche mese di riflessione. Devo prima risolvere alcuni piccoli problemi.
Ad esempio:
- come collocare il proiettore nelle aule prive di impianto di proiezione (ovvero risolvere i problemi del collegamento alla presa di corrente, del posizionamento dello schermo di proiezione o dell'uso di una delle pareti), oppure decidere se usare una delle (poche) aule attrezzate con un proiettore esistente.
- verificare se i proiettori già esistenti nella mia scuola funzionano, o se, essendo piuttosto datati, abbiano problemi con la risoluzione video del tablet.
- preparare lezioni ad hoc, per poter usare al meglio il tablet.
Quindi credo comincerò a sperimentare seriamente questo sistema a partire da settembre 2013.
Le potenzialità sono comunque enormi:
- usare il tablet come registro elettronico, in cui inserire assenze e voti, trasmettendo i dati ad una piattaforma accessibile via Web anche dai genitori.
- preparare le lezioni, o anche solo una traccia delle stesse, sul tablet (penso di utilizzare la S-Pen con Lecture Notes) e passare poi i relativi pdf agli studenti (ad esempio creando una cartella in Google Drive).
- poter ampliare e modificare dinamicamente, durante la lezione, la traccia della lezione preparata precedentemente anche in base agli interventi e agli stimoli ricevuti dagli studenti.
- poter svolgere la lezione passeggiando tra i banchi usando il tablet come lavagna (proiettata sullo schermo). Questo grazie a AllShare Cast Dongle.
- poter usare, anche estemporaneamente, internet, youtube e altri contenuti multimediali.
- usare apps specifiche per la materia che si insegna (ad esempio per matematica aspetto con ansia l'uscita di Geogebra per iPad e Android, che è prevista avvenire questa estate).
Una ulteriore potenzialità (per una fase due) è ciò che si può immaginare di poter fare se anche gli studenti avranno (in futuro) un loro tablet con cui si possa interagire tramite comunicazioni wireless. Ma solo questa idea mi fa un poco girare la testa perchè allora bisognerà davvero rivoluzionare tutto (ben venga!).