Non vorrei andare OT, ma non credo di aver errato nel mio ragionamento.
Il pacchetto preso in abbonamento con il gestore, oltre al telefono, fornisce anche dei servizi. Ciò si traduce nel fatto che l'acquirente vede bloccato il prezzo, spende un tot. al mese, ma trova inclusi nell'esborso, sia un terminale di ultima generazione, che pacchetti chiamate, dati, ecc. A fronte di ciò, quindi, non si può considerare l'importo complessivo "lordo" che un abbonamento comporta, reputandolo maggiore se paragonato al prezzo "netto" di un telefono no brand. Difatti, nel primo caso, si ha una spesa dilazionata nel tempo con contropartita di servizi continui che ne "ammortizzano" il costo. Per converso, lo smartphone no brand (il solo pezzo di plastica) presuppone il pagamento immediato (fatta eccezione per le rateizzazioni), senza dare in cambio vantaggi di traffico dati, chiamate ecc.
Il SOLO PREZZO del telefono per chi acquista da gestore (servizi + cell) non può essere maggiore rispetto a chi ha acquistato il terminale "nudo e crudo".
Poniamo il caso che paghi 30€ al mese per 24 mesi. Mettiamo che il prezzo del Cell, nel pacchetto, influisca nella misura della metà, quindi 15€ (ma è già uno sproposito), il totale alla fine della fiera, sará di 360€.
Ti do ragione sul fatto che i prezzi per il telefono senza abbonamento scendano velocemente, ma non credo che I note 2 no brand (soprattutto Italia) acquistati negli scorsi mesi siano stati regalati. Alcune catene commerciali, poi, adottano ancora oggi prezzi spropositati rispetto a quelli online, e c'è gente che, comunque, compra.
L'attuale forbice dei prezzi per questo dispositivo, messe in conto anche le versioni europei, va da 460€ a 680€, cifre ben lontane dai 360€ calcolati sopra, non trovi?
Quando i prezzi si abbasseranno così tanto da essere irrisori e tali da creare quel "vantaggio reale di spesa inferiore per dispositivi non brandizzati" che sostieni tu, non arriveranno più aggiornamenti né per i brand e nemmeno per i no brand.
È cosa risaputa (o almeno dovrebbe essere così) che la personalizzazione dei vari gestori telefonici va a scapito della velocità di rilascio dell'aggiornamento... è sempre stato così, ma sembra che ultimamente tutto stia mutando...
Rimango dell'avviso che questo tipo di comportamento da parte del produttore non è molto corretto nei confronti del consumatore. Malgrado la differenza brand/no brand - indipendentemente da chi deve ricevere per primo - continua a non essere plausibile che, dopo il rilascio di un aggiornamento in una determinata area, vi siano terminali meglio serviti e altri che giacciono nel limbo, senza che siano stimati i tempi reali di ulteriore attesa per tutti.
@Giuzy: purtroppo ne so qualcosa... Non mi aspettavo di peggiorare la situazione...