[Modding]: Entrare ed uscire ed uscire dal modding - Galaxy Y GT-S 5360

Buondì a tutti!

Questo thread nasce dall'idea di favorire e semplificare l'entrata al mondo del modding per tutti i possessori del galaxy Y GT-S 5360

Si ringrazia l'utente @BLADE94 per il suo aiuto e per la redazione di questo thread nei più piccoli particolari

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Per l'impostazione di questo thread ringrazio i miei colleghi MODERATORI:
@JacOcaj
@Dieguccio
@Zicky
@...

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In questo thread verrà spiegato cosa fare e quale guida seguire per addentrarsi nel mondo del modding.

Tutti i link che portano ai vari tutorial li trovate riuniti nell'indice di sezione: https://www.androidiani.com/forum/sa...om-kernel.html

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Ricordatevi sempre che in tutte le guide esiste il RISCHIO DI BLOCCARE DEFINITIVAMENTE IL TELEFONO! Perciò, come dice sempre l'admin Zicky: "SPEGNETE IL TELEFONO E ACCENDETE IL CERVELLO"

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Requisiti minimi:

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- Calma e pazienza (più ne avete meglio è :P)
- Un Pc (serve sempre)
- Attenta lettura delle guide: la maggior parte dei problemi è già stata trattata e ritrattata, usate il tasto cerca

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Piccola premessa:

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#Questo thread ci spiegherà i primi passi basilari per il modding
#Questo thread serve a rispondere alle domande più banali che possano essere fatte
#Questo thread spiega brevemente e sinteticamente tutte le guide presenti in sezione modding
#I crediti per i vari thread in sezione vanno agli utenti di xda e androidiani.com
#Per favore: non trollate, ne tanto meno divertitevi a pijare per i fondelli gli utenti. Non postate a caso, non diffondete il vostro panico. Mantenete la calma: SEMPRE
#Ultima cosa: siate davvero responsabili di ciò che state facendo. non si tratta di "giocherellare con il telefono".

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I link per i vari tutorial li trovate nell'indice di sezione: https://www.androidiani.com/forum/sa...om-kernel.html


GUIDA AL MODDING DEL GALAXY Y

Questa guida è dedicata a tutti i neofiti del modding e di tutti coloro che vogliono apprendere questa bellissima e divertentissima pratica.

La guida sarà strutturata nel seguente modo:
1) Descrizione di tutte le componenti software necessarie per il modding;
2) Spiegazione di cos'è il root e le cose importanti che permette di fare;
3) Perché moddare il device;
4) Descrizione del linguaggio tecnico utilizzato nel forum;
5) Esempio di modding con una qualsiasi custom ROM;
6) Cosa fare in caso di errore di installazione.


E allora cominciamo!


I SOFTWARE PER IL MODDING:
Cosa ci serve per moddare il samsung galaxy Y? Molto semplice! Sostanzialmente ci servono tre cose: il root, un kernel e una ROM da installare. Ma cosa significano queste tre parole?? Essendo i pilastri del modding, ne verrà spiegato il significato immediatamente e verrà ribadito nella parte 4.


IL KERNEL:

Spoiler:

Il kernel (= “nocciolo”, “cuore”, “nucleo”) è la base su cui si appoggia tutto il device: senza il kernel non ci potrebbe mai essere interazione tra la parte hardware (lo smartphone in sé, il touchscreen, la batteria, la CPU e la GPU) e parte software (la ROM e tutto quello che ci sta dentro). È una componente software che permette l’interazione della rom con tutto l’hardware e permette anche di “modificare”, lavorare sull’hardware stesso (ad esempio il kernel viene molto spesso modificato in quanto permette una migliore gestione della frequenza di calcolo della CPU attraverso il settaggio dei parametri dei governors e degli schedulatori I/O, di cui parleremo più tardi). Grazie ad esso lo smartphone può accendersi, spegnersi, può aumentare la durata della batteria o aumentare le prestazioni del dispositivo. Se volete un linguaggio un po’ più tecnico potete leggere questa pagina di wikipedia: Kernel - Wikipedia

LA ROM:

Spoiler:

La ROM (Read Only Memory = Memoria di Sola Lettura) è il sistema operativo dello smartphone. Al suo interno sono contenute tutte le applicazion di sistema e anche quelle dell’utente; esistono principalmente 4 tipi di ROM: le AOSP ROM, le stock ROM, custom ROM e AOKP. Il primo tipo di rom è il sistema operativo nativo android AOSP, senza nessun tipo di personalizzazione da parte dei produttori di cellulari: è ottenuto debuggando il codice sorgente del sistema operativo android (infatti AOSP significa Android OpenSource Project = “Progetto OpenSource Android”) perché, come sapete, android, a differenza degli altri sistemi operativi per telefonia mobile, è opensource, ovvero gli sviluppatori di android hanno pubblicato i codici sorgente delle rom. Il secondo tipo è la stock ROM che è una AOSP modificata dal produttore del cellulare in cui deve essere installata: tutti gli smartphone android allo stato di fabbrica montano una stock ROM fatta apposta per ogni modello di cellulare. L’unica eccezione è data dai cellulari Google Nexus (i quali, anche se sono prodotti dalla Samsung e dalla LG, hanno il marchio Google sulla carrozzeria). Questi dispositivi sono sempre i primi a ricevere gli aggiornamenti, sia perché sono i cellulari propri di Google, sia perché montano custom ROM molto poco modificate, quasi AOSP e che quindi non necessitano di un lavoro di adattamento e personalizzazione. Il terzo tipo di ROM è dato dalla custom ROM che, come dice il nome, è personalizzata da degli sviluppatori terzi (non quelli di android, per intenderci). Le custom ROM possono essere basate su stock o su AOSP a seconda degli intenti dello sviluppatore: basando una custom su una stock, si ha il vantaggio di avere già all’interno tutte le app necessarie all’utilizzo dello smartphone (come ad esempio il gestore file, le note e altre applicazioni che avrete sicuramente notato esserci all’interno del cellulare al momento dell’unboxing) mentre si ha lo svantaggio della minore memoria a disposizione (problema ovviabile praticando l’odexing, di cui non parlerò in questa guida); con una custom basata su AOSP c’è il vantaggio del minor peso della rom (che il più delle volte, ne determina la fluidità e la rapidità di utilizzo) ma presenta lo svantaggio di essere praticamente vuota: non ha le note, non ha il gestore file e tutte le altre app (tuttavia questo problema è risolvibile inserendo delle apk all’interno della cartella system della ROM). Il quarto tipo di ROM è AOKP (Android Open Kang Project). E' una rom custom distribuita per molti dispositivi e il nome è un gioco di parole tra la parola kang e AOSP (Android Open Source Project). Le ROM AOKP Si basano sulle sorgenti Android che Google mette a disposizione (quindi cyanogenmod). Le AOKP vengono realizzare avendo come base le cyanogenmod 10.x e successive (Da Jelly Bean 4.1.x in su). PER IL GALAXY Y NON ESISTONO ROM AOKP, PERCHE' NON CI SONO DRIVER CHE PERMETTONO DI REALIZZARE LE CYANOGENMOD 10.X Altre componenti software di cui avremo bisogno sono la recovery e la CWM (di cui si parlerà nella parte 4).

IL ROOT:

Spoiler:

Molto spesso avrete sentito parlare del root: ma che cos’è propriamente il root? Il root (= “radice”) ci permette di avere i permessi da amministratore del cellulare (o meglio permette di avere i permessi da amministratore alle applicazioni che ne richiedono il permesso, come ad esempio titanium backup, link2sd e no-frills CPU control). Grazie a questo è possibile accedere a tutte le funzionalità dello smartphone e permette anche di gestire la memoria interna ed esterna del cellulare, mediante applicazioni apposite. Quindi in sé come applicazione non serve molto (non vi capiterà quasi mai di aprire l’app per farci qualcosa…) ma tecnicamente è l’app più utile che possite avere nel vostro dispositivo.

PERCHÉ SI FA MODDING?:

Spoiler:

Ecco la domanda più importante di tutta la guida: perché si fa il modding? Beh ognuno ha la sua risposta! C’è chi lo fa per il gusto di avere un cellulare personalizzato e diverso da quello di tutti gli altri (per fare gli alternativi), c’è qualcuno che lo fa perché non è o non era completamente soddisfatto del proprio cellulare (come me che non ero contento della poca memoria interna e della bassa fluidità) e poi c’è chi lo fa perché gli piace seguire nuove tendenze e vuole rimanere al passo con i tempi, senza comprare un cellulare nuovo, insomma, ognuno ha i suoi motivi! Ad ogni modo, se volete una risposta definitiva, si fa modding soprattutto per rendere più personale il proprio cellulare aumentandone la bellezza estetica, le prestazioni o tutte e due insieme. Io ho deciso infatti di fare questa guida perché ho letto di tanti utenti del forum che sono insoddisfatti del Galaxy Y per vari motivi per tentare di convincere quella gente che questo non è un cattivo cellulare

!


LINGUAGGIO TECNICO:

Spoiler:

Nel forum vengono usati molto parole tecniche quali “flash”, “recovery”, “CWM” e altre. Qui vengono illustrate nel loro vero significato. Flash: è la procedura mediante la quale si installa uno zip (rom/kernel/tweak/root) CWM: https://www.androidiani.com/forum/sa...-gt-s5360.html

ESEMPIO DI MODDING:

Spoiler:

Prendiamo come esempio la custom rom “jellyblast v3.5”, con la quale ho iniziato a fare modding. Leggendo la guida sul forum possiamo vedere che la prima cosa da fare è avere la stock rom, lo stock kernel e il file zip della CWM a disposizione. Se siete già con il cellulare in stato di fabbrica allora avete già la stock rom e lo stock kernel e non ci sarà bisogno di flashare la stock tramite odin. Per prima cosa bisogna mettere tutto ciò che ci serve nella microsd (i file zip della rom, la cwm, eventualmente il custom kernel a vostra discrezione). A questo punto bisognerà spegnere il cellulare ed entrare in recovery mode, avviare il file zip della CWM (che come detto nella parte 4 è una recovery modificata) e da qui bisognerà dapprima effettuare i wipe della cache, dei dati di sistema e della dalvik cache per pulire letteralmente il cellulare dalla stock rom. A seguito dei wipe dopo di che non basterà fare altro che installare la custom rom da “install zip from sd card” e il gioco sarà fatto! MI RACCOMANDO PRENDETE QUESTE ISTRUZIONI CON LE PINZE perché NON SI APPLICANO A TUTTE LE ROM: alcune richiedono prima il mount della partizione di sistema (per permettere di sovrascrivere la nuova ROM), altre ancora richiedono sia il format che il mount di tutte e 3 le partizioni (system, data e cache) altre ancora che richiedono tutte queste operazioni e anche una custom rom dedicata al tipo di rom (come ad esempio la famosissima CyanogenMod che richiede tutti i format e i mount delle partizioni e anche un custom kernel).

COSA FARE IN CASO DI ERRORE DI INSTALLAZIONE:

Spoiler:

E se sbagliate qualcosa nella procedura di installazione?? Nessun problema! La maggior parte delle volte si riesce a risolvere il problema riflashando la stock rom. Ma come si fa? Potete trovare la guida nella sezione modding. Se la situazione non si risolve potete sempre scrivere nel thread di aiuto inserendo tutti i dettagli a riguardo.

Post #3

Utilizzo questo post per "infarinarvi" e darvi informazioni e consigli su quale rom/kernel/mod scegliere.


ROM:

Spoiler:

Analizziamo le varie rom presenti in sezione modding: JellyBlast V3.5: Questa Rom è basata sulla stock DXLF1 asiatica ed è creata secondo lo stile JellyBean 4.1.1. è una rom valida, stabile e anche accattivante sia nell'estetica sia nella fluidità. Si segnalano problemi cone l'apk "Jellybean search bar", che ad ogni avvio del telefono scala 30 cents dal credito. Quest'ultimo problema è stato risolto e non ci sono più grattacapi. Numerosi update sono stati rilasciati e la rom è stata sostituita dalla Nemesis Hibrid. PRO: estetica simile a Jellybean CONTRO: App jellybean Search Bar difficile da rimuovere Hyperion 8 Golden Master: Rom che utilizzo da parecchio tempo, è stabilissima e non ha bug. Basata sulla Stock DXLL1 asiatica (più recente) è in stile HOLO ed è plurifunzionale. Sono usciti 2 aggiornamenti ed è in fase di realizzazione un terzo update che sarà denominato Hyperion 8.1., sarà in stile kitkat (non uguale, ma simile) PRO: stabilità e multifunzionalità CONTRO: a volte lagga un po'. Nemesis Hybrid: Gli sviluppatori sono gli stessi della JellyBlast, ma la rom è in stile JellyBean 4.2.2. Segnalati force close numerosi e c'è un app che scala 30 cents ad ogni avvio del telefono (non si sa quale sia). Non sono ancora disponibili pro e contro. Cyanogenmod 7.2: Rom basata interamente su driver e librerie aggiornate, offre l'accelerazione hardware assente su stock based e scheda grafica (GPU) sbloccata per poter giocare a giochi più pesanti. Ora la rom è completamente STABILE e ha la lingua italiana. PRO: maggiori prestazioni rispetto alle rom stock basate. CONTRO: kernel non ancora perfezionato. A.O.S.P.: Android Open Source Project. Basata sulla Cyanogenmod 7, riprende lo stile android puro ed offre ancora più prestazioni. La dotazione di serie è ridotta al minimo: nessuna gapps inclusa, toggle della status bar assenti (per ora) e manca persino l'app per fare gli screenshot. PRO: ancora più prestazioni rispetto alla cyanogenmod e più durata della batteria CONTRO: La dotazione è davvero scarsa. Under costruction

KERNEL:

Spoiler:

Allora, analizziamo le caratteristiche dei vari kernel per il galaxy Y presenti in questo forum. Percy@GNU #10 & PercyCM#2: Il kernel Percy versione "normale v. 2.36.7" (no CM) è un kernel veramente ottimo, basato sugli ultimi source forniti da mamma Sammy (Samsung :P). Include la CWM permanente (io la uso parecchio), ha 10 governore segnalo qualche ritardo con la risposta durante il risveglio dal Deep Sleep (quando la CPU non lavora perchè in stand-by). Il draining della batteria è normale. Ultima nota: esegue il backup del vecchio kernel prima del flash di questo kernel. Il PercyCM#2 v. 2.36.14, versione specializzata per le cyanogenmod, non è male, ma qualche aggiornamento non guasterebbe, dato che le app laggano molto e i crash sono frequenti. Savie#2: Rimosso su xda per problemi di source, questo kernel non è male, ma ci sono problemi con il wi-fi e il boot può essere molto lungo (più del normale). Include la CWM permanente e i governor sono tantissimi (23 se non erro) e riduce la ram utente a 249 MB per aggiungere 50 MB alla ram di sistema, rendendo il telefono più fluido. Il draining della batteria è regolare. Kuro v. 1.1 Kernel datato e pluritestato, fornisce ottime prestazioni e consumi della batteria abbastanza contenuti. Ampia scelta di governor e CWM non disponibile. Nessun problema rilevato con questo kernel. White v. 1.3.3 Kernel valido sia per le cyanogenmod sia per le rom stock. Include la CWM permanente e driver del wifi modificati in modo da ridurre i consumi (riduce le scansioni di rete quando si è connessi. Vari governor disponibili. Se lo si usa su una cyano, il bluetooth non funziona.