Come sappiamo, la configurazione big.LITTLE nasce con l’obiettivo di bilanciare prestazioni e consumi di un SoC: è realizzata utilizzando un gruppo di core meno prestazionali e più efficienti dal punto di vista energetico, cui vengono affidati le operazioni “base”, e da un secondo gruppo di core che si attivano quando viene richiesta una maggiore potenza di calcolo. Il gruppo non utilizzato viene quindi disattivato, consentendo un ulteriore riduzione dei consumi.
L’idea di base è dunque piuttosto semplice e lo dimostra anche il simpatico video realizzato da ARM per fornire una spiegazione ancora più immediata: ve lo proponiamo di seguito.
httpvh://www.youtube.com/watch?v=J2z7P9JKukc