Brandon Allgood, CTO di Numerate, sostiene:
Ho indossato gli occhiali per tutto il giorno, grazie alla buona durata della batteria, e non ho provato alcun fastidio grazie alla leggerezza del device. Alcune mie abitudini sono state modificate: per esempio, per consultare l’ora basta semplicemente che inclini il capo all’indietro. Non ho nemmeno bisogno di utilizzare lo smartphone o il PC per consultare la posta. Google Now è fantastica, dà indicazioni sul traffico e mette tutto ciò che mi interessa a disposizione davanti agli occhi.
Dan McLaughlin, che lavora presso Agilent Technologies, afferma che la periferica è divenuta parte integrante della sua vita, a differenza del vecchio smartphone. La funzione giudicata più utile è quella della ricezione delle e-mails, che mostra titolo e prime righe del messaggio: in tal modo riesce a capire quali messaggi leggere immediatamente e quali poter posticipare.
Non mancano tuttavia alcuni problemi: Allgood rileva le scarse prestazioni della fotocamera in condizioni di poca luce, mentre McLaughlin deve fare i conti con i suoi problemi di vista: va tuttavia detto che Google sta già pianificando di risolvere il problema.
La sensazione che si raccoglie, comunque, è che queste persone abbiano fatto un salto nel futuro: sarà Glass capace di cambiare le nostre abitudini?