Negli scorsi mesi, LucidLogix aveva presentato la suite PowerXtend, comprendente algoritmi pensati appositamente per estendere la durata della batteria dei dispositivi mobili. L’azienda aveva siglato un accordo con Samsung ed era noto che tali accorgimenti sarebbero stati presenti in uno dei futuri smartphone della Casa coreana.
E sembra esserci proprio la suite PowerXtend dietro i miglioramenti sbandierati da Samsung: è costituita da tre algoritmi proprietari, la cui implementazione è lasciata al produttore, in grado di garantire prestazioni migliori in tre diverse situazioni d’uso.
NavExtend riduce i consumi di batteria quando vengono utilizzati il GPS e le funzionalità di navigazione, sfruttando la GPU il minimo indispensabile (di solito, quando si usa il dispositivo come navigatore, la GPU è invece utilizzata a pieno regime, a discapito della batteria). In grado di lavorare in maniera trasparente rispetto all’utente, NavXtend porta, nelle dichiarazioni di LucidLogix, a ridurre i consumi del 25%, oltre ad evitare il surriscaldamento del device.
WebExtend, compatibile con tutti i principali browser Android, garantisce un’analoga percentuale quando il device è utilizzato per navigare in Internet, grazie all’utilizzo combinato di GPU e CPU. Infine, GameExtend, utility già presente su Galaxy Note 3, riduce i consumi del 50% grazie a un utilizzo più intelligente delle risorse di sistema in modalità gaming.
Samsung Galaxy S5 è dotato di una batteria da 2800 mAh; alla presentazione, è stato dichiarato che il terminale è in grado di garantire, con un carica completa, 12 ore di riproduzione video, o 10 di web browsing. I primi test ci diranno quanto vicini alla realtà siano questi numeri, e quale sia l’impatto di PowerXtend.