I risultati di Xiaomi Mi Note Pro sui benchmark Geekbench, Basemark OS, 3D Mark e GFXbench collocano infatti il device non solo ben al di sopra della concorrenza che utilizza il chipset Snapdragon 810, ma anche vicino a Galaxy S6, che viene addirittura battuto nei test che riguardano principalmente la componente grafica (3D Mark e GFXBench).
Sembra insomma che gli accorgimenti che Xiaomi ha introdotto su Mi Note Pro per dissipare il calore generato da Snapdragon 810 stiano funzionando e che il chipset possa esprimere tutto il suo potenziale sul nuovo phablet Xiaomi.
Va detto, a onor del vero, che nelle scorse settimane era saltato fuori un primo caso di surriscaldamento del device, puntualmente bollato dal produttore come “isolato” e imputato a un semplice malfunzionamento dell’unità in questione.