Accogliendo i ricorsi dei clienti, AgCom ha infatti deciso di multare 3 Italia di “ben” 232 mila Euro per la rimodulazione di ALL-IN Medium. L’autorità contesta all’operatore, in particolare:
- – l’incompletezza e la mancanza di trasparenza delle informazioni legate alla rimodulazione dell’opzione denominata “All-In Medium” ed alla contestuale revisione dei costi previsti al superamento delle soglie incluse nella predetta opzione (id est revisione delle condizioni del piano di base “Power 10” su cui viene applicata l’opzione);
- – la rimodulazione di condizioni economiche garantite “per sempre”;
- – la mancata indicazione dei termini e delle modalità per esercitare il diritto di recesso.
Ricordiamo che la rimodulazione forzata di Maggio 2015 aveva fornito ai clienti ALL-IN Medium 1 GB di traffico dati in più, a fronte dell’aumento del costo mensile di 2 Euro, con soglie voce e SMS inalterate.
Considerando che la variazione ha riguardato ben 221mila clienti che avevano sottoscritto un’offerta teoricamente valida “per sempre”, è davvero difficile evitare di dire che provvedimenti del genere, e non è la prima volta che ne vediamo, fanno il solletico agli operatori e consentono loro sostanzialmente di continuare a mettere in atto indisturbati procedure simili.
Voi cosa ne pensate? In caso vogliate approfondire, trovate a questo indirizzo la delibera completa.