iPhoneが昨日より膨らんでる。
Apple、早く回収しにきて! pic.twitter.com/sRx6orgxi6— まごころ (@Magokoro0511) September 25, 2017
Il problema è dovuto probabilmente a un difetto di produzione della batteria, proprio come accaduto a Samsung con il Galaxy Note 7 circa un anno fa, ricordiamo che l’azienda coreana si è vista costretta a ritirare i device venduti per motivi di sicurezza. Certamente l’entità del problema per ora rimane piuttosto contenuta rispetto a quanto accaduto con Note 7, per ora non ci sono stati casi di esplosioni e come riferisce MacRumors non è il caso di allarmarsi:
“Con milioni di iPhone provenienti dalle linee di produzione, è comune che poche unità abbiamo qualche difetto legato soprattutto alla batteria. E’ semplicemente un’inevitabilità delle batterie agli ioni di litio. E’ già capitato con alcuni modelli di iPhone 7 e probabilmente accadrà anche con iPhone X e con qualsiasi altro modello arriverà dopo. Solo quando i report su questi problemi diventeranno davvero diffusi, come ha dovuto constatare Samsung con il suo Note 7, allora sarà il caso di allarmarsi“.
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Apple deve ancora diffondere una dichiarazione ufficiale in merito al fenomeno, ma un rappresentante del colosso di Cupertino ha dichiarato a MacRumors che l’azienda è consapevole di questi casi e che sta esaminando i relativi iPhone per scoprirne le cause.
Nel caso di Galaxy Note 7, nel giro di pochi giorni dal lancio commerciale sono state decine le segnalazioni di esplosioni e incendi, fino a diventare centinaia con il passare del tempo. In quel caso Samsung ha richiamato il dispositivo per poi sospendere definitivamente le vendite. C’è poco da allarmarsi, invece, per quanto riguarda i nuovi melafonini, anche se la situazione sta diventando sospetta e merita di essere seguita con estrema attenzione.