L’accordo, chiuso a dicembre per una cifra che si presume vicina ai 400 milioni di dollari, ha destato i sospetti di una pluralità di paesi, tra cui Austria, Francia, Spagna e Islanda. La motivazione è da ricercarsi nel fatto che tale acquisizione potrebbe danneggiare la concorrenza locale.
Infatti non è ancora chiaro cosa abbia intenzione di fare Apple con la società recentemente acquisita. Se, ad esempio, Shazam dovesse chiudere, Spotify e altri servizi di musica in streaming ne risulterebbero danneggiati. Basti pensare che Apple Music e Spotify ricevono un milione di click giornalieri da utenti indirizzati da Shazam.
La Commissione dovrà quindi verificare la conformità alla legge comunitaria dell’accordo di acquisizione; l’approvazione potrà giungere con o senza l’imposizione di particolari limitazioni.