Apple avrebbe citato in causa Samsung, in quanto diretto produttore del Galaxy Nexus, ma in realtà il bersaglio è proprio Android 4.0 e Google, il quale ha sviluppato, e successivamente fornito, il software al produttore sud-coreano per realizzare il terzo Google-phone.
Stavolta non parliamo di plagio, di copia del design o altro, ma parliamo di un aspetto più delicato che riguarda il software, come detto precedentemente, la funzione di sblocco del device.
Chi conosce entrambi i sistemi operativi, e quindi entrambi i meccanismi di sblocco, avrà facilmente notato che hanno ben poco in comune. Lo “slide-to-unlock” di Apple è lineare e come funzione primaria, e unica, ha quella di sbloccare il dispositivo; invece lo stesso meccanismo in Android 4.0 Ice Cream Sandwich è ben diverso, è circolare e non lineare, e come funzioni non ha solo lo sblocco del device, ma è possibile accedere a diverse applicazioni, come la fotocamera, tramite lo stesso meccanismo.
Come potete vedere dalle immagini sottostanti, di simile c’è ben poco:
Tutto ciò è facilmente riconducibile ad una mossa preventiva fatta da Apple, la quale aveva già in mente le mosse legali da effettuare contro Android, lo scorso Ottobre, mese in cui la società di Cupertino ottenne il brevetto “slide-to-unlock”.
Purtroppo non abbiamo altri dettagli in merito, e Samsung al momento non ha rilasciato nessuna dichiarazione. Vi aggiorneremo sull’evoluzione di questa nuova faccenda, sperando che un attento giudice rilasci una giusta sentenza.
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