Dennis Woodside, CEO di Motorola, ha discusso molto di questi due elementi con Marques Brownlee durante un’intervista.
Purtroppo lo sviluppo dei primi prototipi di PhoneBloks non sembra procedere ottimamente dato che la scheda madre non è in grado di riconoscere alcuni componenti per i quali ad oggi non si conoscono degli standard, come speaker, fotocamera e molto altro.
Problemi del genere possono essere certamente risolti da Motorola, la quale offre i mezzi necessari e le tecnologie per poter riparare questi problemi. Tutto ciò sarebbe certamente una rivoluzione per il mercato e per gli stessi OEM, i quali potrebbero risentirne del cambiamento. Gli stessi produttori dei componenti potrebbero vendere il loro prodotto direttamente al consumatore (a prezzi inferiori) senza dover passare appositamente da un grande produttore.
Tutto ciò non farebbe altro che creare un’ottima concorrenza tra i vari produttori, i quali punterebbero d offrire il loro pezzo migliore direttamente ai consumatori, che alla fine sceglieranno come configurare il proprio device.
Ecco l’intervista integrale:
Siamo curiosi di conoscere le reali potenzialità di Ara.