All’indomani della pubblicazione dei conti semestrali crolla il titolo FB sul listino tecnologico americano, le azioni vengono trattate a 22,51 dollari con un ribasso del 16,1%.
La situazione è ancora più preoccupante se si considera il prezzo di debutto dello scorso 18 maggio che era fissato a 38 dollari per azione con un ribasso complessivo del 40%.
Ad aver preoccupato maggiormente gli analisti è l’incapacità cronica da parte di Facebook di realizzare ricavi dal settore mobile che sta diventando sempre più utilizzato dagli utenti affezionati al social network per restare in contatto con i propri “amici” anche lontano dal pc di casa.
Questa incapacità si è palesata nella giornata di ieri quando dal prospetto informativo di FB si è visto che il secondo trimestre 2012 si è chiuso con un rosso di 157 milioni di dollari, mentre lo scorso anno vi era stato un utile di 159 milioni.
A pesare sui conti e’ stato anche il trattamento contabile delle stock options accordato ai dipendenti e al pagamento delle tasse legate a tale forma di remunerazione.
Il giro d’affari e’ invece salito del 32% a 1,18 miliardi e la raccolta pubblicitaria e’ migliorata del 28% a 992 milioni rappresentando l’84% dei ricavi complessivi.
Personalmente credo che se Facebook investisse un po di più sullo sviluppo di un applicazione decente le cose le andrebbero meglio, ma le scelte di un azienda non sono facili da analizzare.
E voi che ne pensate? Diteci la vostra.