Stando alla testata The Korea Herald, Samsung non ha ricevuto nessuna segnalazione di Galaxy S8 o S8+ con problemi alle batterie o peggio ancora che hanno preso fuoco. Dopo il disastro di Note 7 Samsung ha deciso di aumentare i test ed i controlli sulla produzione dei componenti dei suoi smartphone.
Le nuove misure di sicurezza adottate da Samsung a quanto pare hanno ripagato ampiamente gli investimenti in quanto, nonostante la pessima reputazione di Note 7 e la psicosi collettiva che ha generato intorno alle batterie, non si registra nessun caso di incendio di Galaxy S8.
I test aggiuntivi non sono però riservati soltanto ai top di gamma: Samsung ha incrementato i controlli su tutta la linea produttiva, anche per i dispositivi di fasce inferiori.
Attraverso l’introduzione di un sistema di controllo della sicurezza strutturato in 8 punti, Samsung è riuscita a non danneggiare la propria reputazione, riacquistando al contempo la fiducia dei consumatori. La situazione venutasi a creare con Note 7 avrebbe potuto influire infatti sulle vendite di Galaxy S8, alimentando la paura per la poca sicurezza del terminale.
La certezza di aver risolto definitivamente il problema ha spinto Samsung a mettere in commercio una versione ricondizionata di Note 7, anche se in pochi esemplari.