Il brevetto di proprietà intellettuale di PanoMap avrebbe spinto quest’ultima a citare direttamente Apple, ed indirettamente Google, per non avere pagato i diritti a sfruttare la funzione StreetView; ed inoltre, entrambe le grandi società, sarebbero accusate di reato aggravato in quanto consapevoli della presenza e dei diritti legati a questo brevetto.
PanoMap non è del tutto l’unica parte lesa, infatti molte altre società sarebbero state citate per utilizzo illegale di tecnologie brevettate, e secondo alcune indiscrezioni, quest’azienda non svolge direttamente il ruolo di realizzazione delle mappe virtuali, bensì ne detiene, e continua ad esistere, grazie al brevetto.
Non è molto corretto, vivere grazie agli sforzi altrui, vivere sulle spalle altrui come un parassita, e sembra che PanoMap non sia del tutto “pulita”, infatti la già citata società è di proprietà della compagnia CSA, la quale, in alcune dichiarazione, ha ammesso di non aver mai citato in causa Google ed Apple.
La situazione non è ancora molto chiara e quest’ultimo aspetto non aiuterà PanoMap ad uscirne facilmente, soprattutto perchè gli avversari non sono società qualsiasi, ma Google ed Apple. Vi terremo aggiornati.