Dopo aver svolto delle indagini più approfondite sulla componentistica hardware dei nuovi device Google, è stato visto che all’interno del dispositivo si trova il Pixel Visual Core che risulta essere una IPU (Image Process Unit). Attualmente il componente sembra ‘disattivato’, e si attiverà con il rilascio della versione 8.1 di Android.
Osservando il dettaglio del chip realizzato da Google, si nota la presenza di 8 core aggiuntivi oltre al Cortex A53 e alla RAM DDR4 che vanno a formare ciò che viene definito IPU.
Il compito principale di questo Chip è quello di gestire in autonomia la funzionalità fotografica HDR+ alleggerendo la mole di processi che il SoC principale deve sostenere e rendendo dunque i nuovi Pixel fino a 5 volte più veloci consumando circa 1/10 dell’energia rispetto alla configurazione attuale.
Questa scoperta fa pensare che l’azienda di Mountain View si sia attivata per iniziare così lo sviluppo di componenti hardware da utilizzare sui propri device, il che rappresenta un’ottima notizia dato che in questo modo si può avere una perfetta integrazione hardware-software.
Google ci tiene a dire che la funzione HDR+ è solo uno dei compiti di cui si occuperà il nuovo componente hardware, infatti ad esso verranno man mano delegati anche ulteriori funzioni.
Non ci resta che attendere e vedere i vari sviluppi su questo nuovo componente.