Big G ha infatti sviluppato una nuova tecnologia, denominata “Service Workers”, che permetterà ai siti web di memorizzare dati in locale, del tutto similmente a quanto fanno le app, in modo da poter mostrare pagine web o contenuti interattivi in qualunque condizione, anche senza connessione di rete.
In tal modo sarà possibile, ad esempio, visualizzare una pagina web non aggiornata invece del temuto errore 404 e della sua pagina vuota. Alex Russell, software engineer in Google, la fa semplice:
Vogliamo che venga mostrato qualcosa piuttosto che niente.
Lo storage dei dati a livello locale farà si, inoltre, che il caricamento delle pagine web in condizioni normali divenga più veloce: viene infatti mostrata la versione della pagina salvata sul device, la quale è simultaneamente aggiornata tramite rete.
Service Workers dovrà comunque essere sviluppato ulteriormente prima di essere integrato nei vari browser: per maggiori informazioni è possibile consultare questo documento.