I rumors trapelati ieri parlavano di un problema di surriscaldamento simile a quello riscontrato sul Qualcomm Snapdragon 810. Tale problematica avrebbe raggiunto un’importanza tale da far sì che aziende del calibro di Xiaomi, Lenovo e HTC decidessero di non utilizzare più il chipset di casa MediaTek. La smentita è arrivata oggi tramite il social network cinese Weibo, MediaTek ha infatti prontamente provveduto a difendersi, dichiarando non solo che l’Helio X20 non soffrirebbe di alcun problema di surriscaldamento, ma anche che i suoi rapporti con Xiaomi, Lenovo e HTC sarebbero solidi. In realtà il chip riuscirebbe a gestire in maniera ottimale elevate temperature. Essendo un deca-core, Helio X20 utilizza i due core Cortex A-72 nel momento in cui sono necessarie maggiori prestazioni, mentre al di sotto di una certa soglia il processore utilizza solo gli otto core Cortex A-53, comportandosi come un Helio X10. In questo modo, a differenza di come avveniva prima con le vecchie CPU, che utilizzavano tutti gli otto core insieme, grazie all’architettura big.LITTLE le due tipologie di core vengono attivate a seconda delle esigenze. Resta da vedere come l’Helio X20 si comporterà nell’utilizzo quotidiano.