Per chi non avesse seguito la vicenda, ricordiamo che Nokia aveva accusato HTC di aver utilizzato senza permesso i microfoni HAAC prodotti da ST Microelectronics in esclusiva per l’azienda finlandese.
HTC, in seguito all’ingiunzione da parte del giudice tedesco, ha confermato assolutamente che tale provvedimento non avrà impatto negativo sulle vendite del dispositivo, ma che allo stesso tempo sono alla ricerca di una soluzione. Un portavoce ha infatti dichiarato:
Al momento ci stiamo consultando con STM per decidere assieme se è necessario trovare alternative a tempo debito.
L’ipotesi più probabile, quindi, potrebbe essere di sostituire il componente con un altro elemento equivalente, per evitare altre polemiche da parte di Nokia. Relativamente all’argomento vendite, invece, la posizione è decisamente più ottimista rispetto a quanto dichiarato ieri:
Tuttavia non riteniamo che la decisione della corte di Amsterdam avrà un qualche impatto sulle vendite dell’HTC One.
Al momento queste sono le posizioni ufficiali, vedremo come proseguirà la vicenda.